Sul Maradona la si può pensare come si vuole, ma lo Stadio è della città e va tenuto come bene della città e del popolo. Fin quando l’impianto è comunale, puoi avere una voce in capitolo sulla fruizione da parte di tutti. Se dovesse essere solo di De Laurentiis, ricordiamoci la sua visione: uno stadio per pochi, per chi ha disponibilità economica e altro ancora. Non so Manfredi che idea abbia, ma è necessario un confronto delle parti prima di partire con un progetto serio. Nella conferenza di ieri, ho rivisto tante cose vissute in prima persona. Con De Laurentiis ci sono stati tanti momenti sgradevoli, dove è andato anche sul personale, ma guardo soprattutto ai lati positivi: la convenzione, la ristrutturazione del Maradona con le Universiadi e tanto altro ancora. Abbiamo sistemato uno stadio che rischiava di non essere più accessibile alle competizioni europee, ma c’è altro lavoro da fare e qui Manfredi è fermo”.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA