Conte sa benissimo ciò che può fare e ciò che può ottenere. L’Inter è la squadra più forte della serie A, ma sabato il Napoli è stato superiore. La squadra nerazzurra è attrezzata per gestire tanti impegni, il Napoli questi tanti impegni non ce l'ha per cui se la giocheranno fino alla fine.
Il problema del Milan non è l’allenatore o i giocatori, è chiaro che il cammino della squadra non è eccelso, ma le basi societarie non sono forti. Ibrahimovic è stato un grande calciatore, ma fare il dirigente è un’altra cosa: prendere Igli Tare potrebbe essere una buona mossa anche perché aiuterebbe pure Ibra.
Conte ti porta subito un vantaggio, ai nastri di partenza. È un vincente, ma chiede anche il massimo alla società proprio perché vuole vincere. Nel mercato di gennaio prendere alternative non funzionali non serve anche perché Conte deve fidarsi dei calciatori che schiera. È chiaro che Garnacho sarebbe stato il top, ma prendere un altro giocatore che non soddisfi l’allenatore significa spendere soldi inutili. Quest’estate però che mi aspetto un grande mercato per il Napoli che l’anno prossimo avrà anche le coppe”.
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