Il presidente del Cagliari ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Deejay
Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Deejay, soffermandosi sul nuovo stadio che può essere costruito nel capoluogo sardo.
"Dopo anni di lavoro siamo ad un punto decisamente avanzato, il Cagliari è tra i Club che sono andati maggiormente avanti nel percorso verso un nuovo impianto. Le istituzioni locali e i vari enti stanno lavorando, ci hanno assicurato che la conferenza dei servizi decisoria si potrà chiudere positivamente entro la fine del campionato in corso, a quel punto il Comune, spero entro il 30 giugno, decreterà la pubblica utilità dell’opera e potrà quindi indire il bando internazionale per assegnare la costruzione dello stadio. Commissario straordinario per accelerare? Se riuscissimo a chiudere tutto nel 2025, noi in Sardegna non ne avremmo bisogno. Su richiesta di governo e FIGC stiamo pianificando un impianto subito da 30 mila posti nell’ottica di ospitare gli Europei del 2032. Se le cose non dovessero sbloccarsi nei tempi che ho indicato, a quel punto lavoreremmo per adeguare e ampliare per quanto possibile la capienza dell’Unipol Domus: abbiamo sinora investito davvero tanto e non vogliamo andare ulteriormente in là con i tempi".