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Covid, la salute dei calciatori è a rischio: Guardiola lancia una provocazione

Simone Di Maro

Pep Guardiola ha parlato del difficile rapporto tra il Covid e il mondo del calcio

Pep Guardiola ha commentato il difficile rapporto tra il Covid e il mondo del calcio. L'allenatore del Manchester City è stufo per l'affollamento del calendario che sottopone le squadre a tour de force continui, soprattutto adesso che la pandemia è ritornata a mettere a serio rischio la stabilità dei campionati.

"Si, ci vorrebbe uno sciopero", le parole di Guardiola

Ecco le dichiarazioni di Pep Guardiola al Daily Star:

"Giocatori e dirigenti, tutti insieme dobbiamo fare qualcosa perché le parole da sole non bastano più. La situazione non cambierà se non ci muoviamo: per la FIFA e l'UEFA sono più importanti gli affari che salute dei calciatori, ognuno decide per se stesso.

Stiamo parlando del benessere dei giocatori, i sindacati dovrebbero dire:

«Ok, non giochiamo finché non risolviamo questa situazione». Si, ci vorrebbe uno sciopero. Il nostro è l'unico campionato che non accetta le cinque sostituzioni, ne abbiamo solo tre. Sarebbe meglio per tutti considerando il numero di partite che disputiamo, ma la Premier League ha deciso di non farlo".