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FIFA, Infantino: “Siamo contro la Superlega. Club responsabili delle loro scelte, dentro o fuori”

(Getty Images)

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il Congresso UEFA a Montreux in Svizzera, soffermandosi sulla nascita della Superlega. CLICCA QUI PER LE DICHIARAZIONI DI FERRERO SULLA NASCITA DELLA SUPERLEGA...

Domenico D'Ausilio

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il Congresso UEFA a Montreux in Svizzera, soffermandosi sulla nascita della Superlega.

FIFA, Infantino sulla nascita della Superlega

 (Getty Images)

Le ultime 24 ore hanno cambiato tutto e c’è solo un argomento di interesse. Ieri ho letto parole terribili come guerra e crimine, ancora più terribili se legate al calcio, il gioco che tutti amiamo e che dovrebbe dare gioia a tutti. Parlo ovviamente di questo progetto Superlega. Voglio essere estremamente chiaro al riguardo. La FIFA è costruita su alcuni valori, i veri valori dello sport. È basata sui nostri statuti, che prevedono la piramide. Come FIFA, possiamo soltanto disapprovare la Superlega: è un negozio chiuso, una fuga dalle attuali istituzioni, dalle leghe e dalle associazioni. È fuori dal sistema. Non c’è alcun dubbio sulla disapprovazione della FIFA. Se alcuni scelgono di andare per la loro strada, devono accettarne le conseguenze. Sono responsabili delle proprie scelte. Concretamente, questo vuol dire che o sei dentro o sei fuori. Non puoi essere a metà. Pensate a cosa significa. La FIFA è aperta a tutti, ciascuno può portare avanti idee e proposte, e sono sempre valutate. Ma bisogna rispettare le istituzioni, la FIFA, la UEFA, la storia, la passione di così tante persone in tutto il mondo. Capisco che la pandemia abbia esacerbato tutti i contrasti, ma il calcio è basato sulla speranza. Ed è una nostra speranza fare in modo che la speranza diventi realtà. Per questo spero che tutto torni alla normalità e si sistemi. Ma sempre con rispetto e agendo in maniera responsabile, solidale, nell’interesse del calcio nazionale, europeo e mondiale”.