Era la settima giornata del campionato 1985/86 e la Juve era già in fuga. Sei vittorie su sei per la Vecchia Signora, che costrinse subito le inseguitrici a fare gli straordinari. Il Napoli per non perdere il passo dei bianconeri avrebbe dovuto battere gli scaligeri campioni d'Italia. E così fu. Una delle prestazioni più imponenti del Napoli di Ottavio Bianchi negli Anni 80.
La cronaca di quel match
—Gli azzurri si portano in vantaggio con un gol di rapina di Giordano dopo 21 minuti. I partenopei attaccano, ma nella prima frazione di gioco non sfondano. Nella ripresa, però, arriva il raddoppio con Bagni al 3° minuto. Gli uomini di Bianchi non si scompongono nemmeno dopo gli infortuni occorsi a Giordano e Filardi tra il 52° e il 55°, che costringe il tecnico a terminare subito le sostituzioni a suo favore inserendo i giovani Carannante e Caffarelli. Infatti, al 58° arriva un gol che ancora oggi viene rivisto in loop in tv e in streaming su internet. Maradona prende palla dai 40 metri, la palla rimbalza quel tanto che basta per far attivare il suo genio. Vede Giuliani (per ironia della sorte suo compagno di squadra, in seguito, al Napoli) fuori dalla porta e scaglia un pallonetto col suo sinistro magico che bacia il palo alla destra del portiere scaligero, adagiandosi in rete. È il 3-0 del Napoli.
Scoppia il delirio sugli spalti (ancora senza la tettoia costruita per i Mondiali 1990) gremiti all'inverosimile al San Paolo. Al 70° il Verona ha l'occasione per riaprire il match, ma per Turchetta non è giornata. Dopo aver fallito da due passi il gol del possibile 1-1 nel primo tempo, sbaglia anche il penalty del 3-1, grazie a un Garella davvero insuperabile. All'83° e all'85° prima Bertoni e poi Pecci chiudono la pratica. Un 5-0 storico per il Napoli inflitto al Verona scudettato. A fine stagione il Napoli concluse al terzo posto, tornando in Coppa Uefa dopo quattro stagioni, mentre il Verona scudettato chiuse in modo anonimo al decimo posto. Domenica, dunque, per Napoli-Verona speriamo in un risultato.
A cura di Domenico D'Ausilio
©RIPRODUZIONE RISERVATA
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA