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editoriali

“Chi ha paura d’essere battuto sia certo della sconfitta” Napoli non ti disunire

mertens napoli

Meritata sconfitta del Napoli contro un Milan determinato a fare risultato allo stadio Maradona. Pioli la prepara benissimo e trova un gol di Giroud ad inizio secondo tempo. Sterile reazione azzurra che non riesce a concretizzarsi in pareggio.

Ivan Scudieri

I rossoneri escono vittoriosi dal big match della ventottesima giornata di campionato, grazie ad un gol di Giroud. La classifica vede il Milan in testa con 60 punti, l'Inter segue a 58 con una partita in meno, e il Napoli a 57. Con 10 partite e 30 punti in palio resta aperto il discorso scudetto, ma è una sconfitta che brucia e pesa come un macigno sul morale degli azzurri.

Napoli-Milan 0-1, Giroud in gol, Pioli batte Spalletti

“Chi ha paura d’essere battuto sia certo della sconfitta” Napoli non ti disunire- immagine 2

Stefano Pioli la prepara benissimo, pressing alto, ottima prestazione dei rossoneri che dopo un inizio arrembante degli azzurri, riescono a prendere le misure su un Napoli che sviluppa una manovra confusa e poco costruttiva. E' soprattutto a centrocampo che i rossoneri sono riusciti a mettere in difficoltà i partenopei. Ottimi Kessie, Tonali e Bennacer ma tutti i calciatori milanisti hanno palesato una personalità e una sana cattiveria agonistica che è mancata al Napoli e questo in chiave scudetto peserà eccome. Spalletti non convince nelle sostituzioni forse tardive e i troppi passaggi indietro. E' sembrata mancare una solida leadership soprattutto in mediana, Fabian Ruiz evanescente, Zielinski poco incisivo, Lobotka tanto impegno ma poca sostanza. Per non parlare di Insigne che è sembrato avulso dal gioco. Di Lorenzo encomiabile per l'impegno e l'efficacia nello sviluppo della manovra d'attacco, Osimhen non può sostenere da solo tutto il peso dell'attacco per quanto volenteroso.

30 punti in palio, più spazio per Mertens e Lozano

lozano

Per ambire a vincere un campionato queste partite bisognerebbe non perderle. Ora diventa tutto più difficile, ma non impossibile. Lo stato d'animo che ci accompagna dopo una sconfitta ci esorterebbe a ritenere l'obiettivo sfumato, lontanissimo, quasi inarrivabile. Ma la matematica dice altro, e con 10 gare e 30 punti ancora in palio, il Napoli deve e può ancora provarci. L'impressione è che manchi un vero leader capace di prendersi sulle spalle la squadra, forse meriterebbe maggiore spazio e considerazione un calciatore come Dries Mertens, poco utilizzato da Luciano Spalletti nell'ultimo periodo. Lo stesso Lozano ora che è rientrato dall'infortunio andrebbe impiegato con maggiore continuità. Il Napoli ha bisogno di forze fresche, al mister toscano il compito di "non disunire" la squadra ed accompagnarla ad un finale di stagione in cui tutti si sentano coinvolti in un'impresa ancora possibile.

L'aforisma

“Chi ha paura d'essere battuto sia certo della sconfitta.” Napoleone Bonaparte