Napoletana d'adozione

Il talento di Partenope – Eleonora Goldoni, la ragazza d’oro

Enrico Esposito

Quarta puntata della rubrica dedicata alle calciatrici azzurre

Eleonora Goldoni ha compiuto venticinque anni solo lo scorso febbraio. Il Napoli Femminile l'ha accolta nell'estate del 2020 dopo il suo svincolo dall'Inter, società nella quale era arrivata con grandi aspettative. Durante la lunga esperienza statunitense vissuta all'East Tennessee State University infatti l'attaccante stabilisce il record assoluto di reti nel torneo NCAA. In Lombardia le cose non vanno come previsto e così l'ambizioso Napoli Femminile di Raffaele Carlino la ingaggia. Eleonora Goldoni volta pagina e diventa un pilastro della squadra adattandosi ad un'intuizione del nuovo tecnico Alessandro Pistolesi. In breve tempo si afferma come uno dei simboli dello spirito azzurro e la sua ascesa mediatica si innalza progressivamente. Merito delle tante qualità tecniche da una parte e caratteriali dall'altra per le quali è a tutti gli effetti la perfetta ragazza d'oro.

Eleonora Goldoni: amore a prima vista per il calcio

Emiliana doc (nata a Finale Emilia, provincia di Modena), Eleonora si innamora del calcio a cinque anni quando con suo papà va a vedere una partita dell'Inter. A restare nella memoria, come riferisce in un'intervista di alcuni mesi fa alla Gazzetta dello Sport, sono soprattutto le capriole di Oba Oba Martins dopo un gol. Un amore a prima vista, una folgorazione a tutti gli effetti che infatti si impossessa pienamente della piccolina. I primi passi nel calcio avvengono due anni dopo tra le giovanili miste del suo paese. La Goldoni completa l'intera trafila fino agli Allievi identificando già da allora lo sport come uno dei motori fondamentali della sua vita.

Il 2009 coincide con l'inizio vero e proprio della sua carriera nel calcio femminile professionistico: si tessera col New Team Ferrara. Il suo ruolo è attaccante: grazie alle sue doti realizzative impressionanti guida la sua squadra alla promozione in Serie B nella stagione 2012-2013. I gol che mette a referto sono la bellezza di ventidue ma l'anno successivo fa ancora meglio: in serie cadetta raggiunge quota 25 marcature. A diciotto anni Eleonora Goldoni diventa già una promessa importantissima del calcio italiano.

Il volo negli States

Parallelamente alla passione per il calcio, la giovane atleta coltiva numerosi altri interessi che spaziano dalla danza e dal canto fino al fitness e alla tecnologia. Nell'estate del 2015 decide che è arrivato il momento di inserire un tassello mancante tra i suoi progetti, accettando l'opportunità offertale da alcuni osservatori statunitensi. Eleonora rivolge infatti molta attenzione alla ricerca sull'alimentazione e per poterla approfondire al meglio si iscrive all' East Tennessee State University.

Qui comincia per lei un percorso universitario che la porta a laurearsi in Clinical Nutrition e allo stesso tempo ad affinare anche il suo bagaglio calcistico. Entra a far parte delle Lady Buccaneers, team del suo college e per il quale stabilisce il record assoluto di reti in campionato (36) nel corso della stagione 2017-2018. Arriva anche la gioia della graduation raggiunta sviluppando il Project EG16, un particolare sistema che si occupa del benessere fisico attraverso la combinazione di diete e lavoro sul corpo. E la Nazionale la guarda con sempre più attenzione: a partire dal 2018 Milena Bertolini la convoca con regolarità.

Il ritorno in Italia

Un infortunio purtroppo estromette il talentino emiliano dalla partecipazione al Mondiale di Francia con la maglia della Nazionale. Ma durante la stessa estate, quella di due anni fa, Eleonora disputa un'Universiade molto positiva mettendo a segno tre reti in quattro incontri. Il suo percorso accademico negli States è giunto al termine e bisogna pensare a dove proseguire la propria affascinante avventura sportiva. E così si ritorna in Italia nel momento in cui l'Inter neopromossa in Serie A la reclama. Il primo campionato nel massimo torneo non va però molto bene: le presenze stagionali sono appena sette. Qualcosa non va: Goldoni è un cognome che ricorre davvero poco nei tabellini nerazzurri. Lei ne soffre soprattutto perché il suo cuore batte per quel club scoperto da piccolissima. Nessuna rete appartiene ad un'annata storta, ancor più complicata dalla pandemia. Eleonora lascia l'Inter per trovare il paradiso altrove.

Vedi Napoli e poi ... rimani

Non avrà il nero ma l'azzurro si tra i suoi colori sociali il Napoli Femminile. Fatto sta che ad Eleonora Goldoni l'azzurro lindo della maglia e del cielo partenopeo entrano ben presto nel cuore. L'11 luglio del 2020 firma un accordo annuale con la società di Raffaele Carlino pronta a regalare grandi emozioni ai tifosi e il riscatto a se stessa. Le premesse però non fanno ben sperare: infortuni e la positività al Covid rallentano l'esordio della giocatrice. Ma poco dopo essere guarita dal virus finalmente la prima gioia si manifesta: nella gara del 7 novembre con il Milan ecco il primo gol di Eleonora in Serie A.

Intanto però la squadra incontra grandi difficoltà in campionato e a dicembre mister Marino subisce l'esonero. Al suo posto Alessandro Pistolesi, tecnico esperto e lungimirante. Nella sua mente la posizione della Goldoni in campo non funziona in attacco: per lei è più adatto un ruolo nella zona mediana al centro della manovra azzurra. Un'elezione di fiducia di valore altissimo che la giovane calciatrice accoglie subito. Pian piano le azzurre cambiano spartito, la salvezza si avvicina ed Eleonora si trova a suo agio lì nelle vesti di faro tra difesa e attacco. La stagione si chiude con l'insperata permanenza in Serie A e la convinzione di poter fare ancora meglio il prossimo anno.

E dopo la conferma di coach Pistolesi, il 12 giugno 2021 i cuori azzurri ricevono la sospirata bella notizia: un'altra stagione insieme, Eleonora Goldoni rimane al Napoli Femminile. Con un post su Instagram intriso della sincerità che la anima da sempre l'atleta emiliana annuncia il suo rinnovo. Parla di una scelta di amore nei confronti di un'intera città e di condivisione di traguardi di rilievo. Convinzioni ben precise, affetti puri, un sorriso smagliante ad occupare tutto questo: Eleonora Goldoni racconta dei suoi passi calcistici e tante altre sfaccettature in questa maniera. Il suo profilo Instagram è un diario virtuale in cui ci lascia scoprire i suoi molteplici mondi: l' attività da promoter di beni personali e per terzi, la cura profonda per la forma fisica, la felicità della vita privata in simbiosi con le compagne di squadra.

Non si può allora non ritenere Eleonora Goldoni la ragazza d'oro dentro e fuori dal campo. Uno dei pilastri basilari da cui il Napoli Femminile è ripartito quest'anno allestendo una rosa ricca di nuovi innesti. Le sue reti sono già due (una in campionato contro la Roma, l'altra in Coppa Italia domenica scorsa contro il Chievo), la volontà di dare il meglio è triplicata, l'abbraccio con Napoli senza limiti.

A cura di Enrico Esposito

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