Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

editoriali

Anguissa, il leader muscolare di Spalletti che ha imparato anche a fare gol

napoli
Diamo i voti agli azzurri

Sara Ghezzi

Cari lettori e care lettrici di CalcioNapoli1926.it, il campionato è andato in letargo per lasciar spazio ai Mondiali del Qatar che vedranno impegnati cinque azzurri. Ma noi non vi lasceremo soli. Per questo motivo ripercorriamo questa prima parte di stagione che ha visto il Napoli dominare in Champions League e in Serie A dando i voti ai giocatori. Tra le note positive di questi mesi c’è stato sicuramente il centrocampo azzurro che può senza nessun problemi definirsi tra i migliori in Europa, merito diLobotka ma anche di Frank Zambo Anguissa che quest’anno è sembrato di un altro pianeta. Il suo primo trimestre del 2022-2023 merita un 8,5.

Anguissa da rubapalloni a goleador per il Napoli di Spalletti

Anguissa, il leader muscolare di Spalletti che ha imparato anche a fare gol- immagine 2
—  

Anguissa ci aveva già meravigliato la scorsa stagione quando arrivato da tre giorni contro la Juventus sembrava giocare in azzurro da anni. Poi l’anno è stato un crescendo anche se ha subito dei momenti bui complici alcuni infortuni. Quest’anno era chiamato alla conferma e soprattutto ad accontentare mister Spalletti che lo voleva più goleador e assistman. Richiesta accontentata: in 18 presenze ha messo a segno 3 gol e fornito 6 assist.

Frank fino al suo infortunio del 12 ottobre contro l’Ajax sembrava viaggiare ad una velocità diversa rispetto a tutti gli altri, lo si trovava in ogni zona del campo anche sotto rete. La sua partita più spettacolare forse quella contro il Liverpool quando ha siglato la sua prima rete con la maglia del Napoli e quando è stato semplicemente perfetto. Ruba palloni, giocate tecniche e goleador, cosa si vuole di più da un giocatore. Da quella sera in poi è stato ancora meglio arrivando a siglare addirittura una doppietta contro il Torino come solo un attaccante di razza sa fare. Di mezzo diversi assist pregiati per i compagni, recuperi imperiosi e tanta tanta sostanza in mezzo al campo.

L’infortunio ha un po’ minato la sua imperiosità di questi mesi, infatti al suo rientro Anguissa è sembrato un po’ più appannato anche se nelle ultime uscite sembrava in ripresa. Non sappiamo come rientrerà dal Mondiale in cui Frank non è sembrato esattamente quello visto a Napoli, forse la mancanza di Lobotka gli è pesata, fatto sta che da queste parti lo attendiamo con ansia per rivederli insieme dominare i centrocampi d’Italia e d’Europa.

A cura di Sara Ghezzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA