Su Conte: "La prima parola che ho imparato in italiano è sono stanco. Le sedute d'allenamento sono molto stancanti, si lavora molto con la palla anche in fase di preparazione. Sono uscito dalla mia confort zone e ne avevo bisogno, questi sono allenamenti che fanno crescere"
Sull'approccio con l'ambiente e la sua carriera da rapper: "Il Napoli è un grande club e ci sono tantissimi tifosi nel paese, sono stato due giorni a Napoli, ma ho già visto tante bandiere e l'amore per la squadra. La musica mi fa stare bene, ma dovrò chiedere alla società".
Su Kvaratskhelia: "Non ho nessun tatuaggio su una squadra di calcio. Sono fiducioso di poter raggiungere un grande livello qui a Napoli, ho fiducia nelle mie qualità e sono contento della fiducia della società. Sono pronto. So quanto sia forte Kvaratskhelia, ma io sono un altro giocatore e sono fiducioso di quello che farò".
Sulla vittoria dello scudetto: "Sarebbe bello poter vincere lo scudetto, sono stato già campione 5 volte in Belgio e in Olanda, sarebbe un sogno vincere qui con il Napoli. Ma bisogna pensare settimana per settimana e costruire il percorso"
Sull'Italia: "L'interesse del Milan è stato esagerato dalla stampa, non c'è mai stato nulla di concreto, hanno avuto contatti con il mio agente e mio padre, ma non sono mai stato vicino. L'Italia mia piace per la sua bellezza, il cibo e non vedo di conoscere un po' il paese".
Sul titolo per la sua esperienza: "Sono qui per vincere, spero di fare bene".
Su Noa o Noaono e la Serie A: "Potete come volete. Ci sono 20 squadre in squadre in Serie A e le vogliamo battere tutte e 19"
Sul suo supporto difensivo: "Il calcio in Olanda è molto diverso, spesso si ha la palla, spesso si gioca in una squadra superiore, perciò c'è meno sollecitamento dal punta di vista difensivo. Penso che sia arrivato il momento di mostrare le mie qualità difensive e sono venuto qui per crescere anche in questo, e abbiamo il miglior mister che possa aiutarmi in questa crescita".
Sulle sue qualità: "Sono bravo con i piedi, molto bravo a dribblare e fare gol. Devo crescere a livello difensivo e anche a livello tattico e con Conte migliorerò sicuramente".
Su Conte: "Dalla prima chiamata con Conte ho parlato di tattica ancor prima che fosse certo il mio trasferimento, con lui migliorerò molto dal punto di vista della tattica".
Su De Bruyne e Geolier: "Lukaku e De Bruyne sono due campioni e per me è un onore allenarmi con loro, si è creata già una connessione e sono certo che potremmo fare bene insieme. Geolier l'ho incontrato quando ho firmato, vedremo cosa si potrà fare".
Su quello che potrà fare in Italia: "In Champions i difensori mi raddoppiano, mi piace questa sfida, così ho due da superare. So che in Italia ci sono grande qualità difensive, ma io sono molto consapevole dei miei mezzi".
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