Il Mattino – De Laurentiis vorrebbe le dimissioni di Ancelotti, Genk spartiacque definitivo. Mercoledì possibile summit

Aurelio De Laurentiis non esonera Carlo Ancelotti, ma attende che sia lui a fare un passo in avanti e rassegnare le dimissioni. Al momento l'allenatore non dà segnali in tal senso e il Napoli si trattiene dal compiere un gesto definitivo. Come riferisce Il Mattino, in mezzo c'è Gennaro Gattuso, contattato anche dalla Fiorentina, che vive una situazione complicata con Vincenzo Montella in panchina. Al momento, pare che l'ex Milan preferisca proprio l'opzione Viola e per il Napoli allora si fa più complicata la ricerca di un traghettatore.

"De Laurentiis si interroga. Se Ancelotti si dimettesse, lui accetterebbe le dimissioni. Sono ore di fibrillazione per lui - scrive il quotidiano - e domani sera tutto può davvero succedere. Davvero tutto. Ovviamente, inutile sottolineare che la sciagurata ipotesi del mancato passaggio agli ottavi di Champions porterebbe all’esonero immediato.Ma le dimissioni del Re di Coppe non vanno escluse del tutto, anche perché con l’Udinese il Napoli non ha mostrato segnali di riscossa".

Faccia a faccia tra Ancelotti e De Laurentiis

Un risultato positivo contro il Genk domani sera potrebbe mantenere ancora viva la panchina di Carlo Ancelotti. In caso di sconfitta, invece, le acque potrebbero pericolosamente agitarsi e in modo irreversibile. Tuttavia si prospetta un contro mercoledì per un faccia a faccia tra l'allenatore e De Laurentiis per decidere la strada definitiva da intraprendere, e mettere nero su bianco.