Il Napoli continua a dominare, con Gilmour e Lobotka che orchestrano il centrocampo alla perfezione. Di Lorenzo sfiora il raddoppio colpendo una traversa, mentre De Gea si oppone con due interventi prodigiosi che tengono a galla la Fiorentina.
Nella ripresa, i viola tentano la reazione e provano ad alzare il ritmo. Nel loro momento migliore, però, è ancora il Napoli a colpire: Gilmour recupera un pallone prezioso, Lukaku e Raspadori scambiano rapidamente ed è proprio il numero 81 a firmare il 2-0 con un destro preciso. Ma la gara non è chiusa. La Fiorentina torna in partita con un gran gol di Gudmundsson, che dalla distanza accorcia le distanze e riapre i giochi. Gli ultimi minuti sono di pura sofferenza per gli azzurri, che difendono il vantaggio con le unghie e con i denti. Al 91’, Simeone ha l’occasione per mettere in cassaforte il risultato, ma sciupa incredibilmente davanti alla porta. Al triplice fischio, il Napoli può finalmente esultare. Una vittoria attesa e meritata, che riaccende speranze e ambizioni. E come ha detto Mister Conte nel post-partita: “Dobbiamo pensare in grande, molto in grande”.
A cura di Alessandro Ciervo
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