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VIDEO Kvaratskhelia: “Sono in uno dei club migliori al mondo! Qui per crescere e vincere”

Ugo Panico

Le parole del talento georgiano

Khvicha Kvaratskhelia durante il ritiro di Dimaro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali del Napoli. Il georgiano si è presentato ai tifosi rispondendo inizialmente sulle sue origini in Georgia per poi raccontare la sua personale visione sulla città partenopea.

Kvaratskhelia non ha dubbi: "Il Napoli è una delle squadre più importanti al mondo"

Parole piene di emozioni per il nuovo talento del Napoli, un ragazzo venuto da lontano e innamorato della sua terra con la giusta voglia di farsi conoscere. Poche cose sono sicure, la fame di imporsi di Kvaratskhelia è tra quelle. Ecco di seguito riportate le dichiarazioni:

“La Georgia è un Paese bellissimo. Quando ero piccolo giocavo a calcio ogni momento, amo il calcio da sempre. Ho iniziato a giocare quando avevo 8 anni, pensavo solo al calcio: era la cosa più importante della mia vita. Mio padre giocava a calcio in Azerbaigian, era un ottimo calciatore ma non gioco a calcio perché lo faceva lui, è stata una mia scelta. Mio padre non mi spingeva a fare allenamenti, volevo farlo io. Non c’era bisogno me lo dicesse lui".

Sulla sua famiglia

"Durante le vacanze vado in Georgia per stare con la mia famiglia. Ho due fratelli: uno più grande e uno più piccolo che è un ottimo calciatore, è molto bravo. Sono felice di stare con loro e con i miei amici. In vacanza mi divido tra mare e montagna ma più in montagna perché in Georgia abbiamo posti bellissimi, da vedere".

Sugli altri sport

"Gioco anche a calcio e a tennis ma il calcio è lo sport che amo. Non è un lavoro, è la mia passione più grande. A basket ci gioco con gli amici, tifo per i Golden State, mi piace Steph Curry“.

Sulla carriera

"Ho iniziato a giocare con la Dinamo Tbilisi, poi ho giocato in prima squadra. In seguito sono passato al Rustavi e alla Lokomotiv Mosca. Poi in Russia sono stato con il Rubin Kazan e alla fine sono tornato alla Diamo Batumi. E ora sono qui a Napoli".

Sul Napoli

In Georgia tante persone mi hanno sempre detto che Napoli era bellissima. Sono arrivato in città e sono rimasto impressionato. La gente ama il calcio, quando ero in taxi avevo gente intorno con le bandiere. Sono venuto qui per crescere e vincere titoli. Voglio dare il mio contributo, aiutare la squadra a vincere. Ero in nazionale per delle amichevoli, il mio agente mi chiamò e mi disse che c’era l’offerta del Napoli. Era da un po’ che parlava insistentemente con il club, circa due anni. Il Napoli è una delle squadre più importanti al mondo".

Sulla Città

“So che a Napoli si mangia un’ottima pizza, ma in Georgia non la mangiamo. So che qui ci ha giocato Maradona ed è grandioso. Sono felice e onorato di essere al Napoli, i tifosi sono incredibili“.