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Zielinski: “Ci aspettano 12 finali per vivere il sogno. De Bruyne? Il mio idolo è Hamsik”

Zielinski: “Ci aspettano 12 finali per vivere il sogno. De Bruyne? Il mio idolo è Hamsik”

Piotr Zielinski ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli del momento che vive la squadra

Redazione

Piotr Zielinski ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli della sua crescita e del momento che vive il Napoli: "Si vede la mia crescita ma io e tutti sappiamo che posso dare molto di più. I complimenti di Sarri? E' stato un grandissimo paragone quello con De Bruyne, mi fa piacere ma diciamo anche la verità, ossia oggi lui è ancora molto più forte di me. Ho potenzialità per essere un campione e spero che a breve accada. Devo migliorare in alcune cose, come essere più cattivo".

CAGLIARI - "Abbiamo stra-vinto contro una squadra che in casa sta facendo bene. Con loro non è mai facile giocare perché sono molto fisici ma noi abbiamo fatto vedere il nostro calcio e siamo contenti. Il gol di Hamsik? Dimostra che siamo una squadra forte con tanta qualità. Il fatto che tutti gli 11 abbiano toccato la palla significa che abbiamo qualità".

80 GIORNI AL TERMINE DEL CAMPIONATO - "Il sogno sentiamo che non è così lontano, per tutti quanti noi devono essere 12 finali e dobbiamo cercare di vincerle tutte. Noi pensiamo a noi stessi, se giochiamo come sappiamo e vinciamo, saremo noi primi. Non guardiamo alla Juve, perché se vinciamo noi, non ci saranno problemi".

IL COMPLEANNO IL 20 MAGGIO - "Vogliamo festeggiarlo allo stadio dopo la partita, il sogno sarebbe festeggiarlo tutti insieme coi tifosi e la città, vincendo lo scudetto. Sarebbe dentro la mia testa per tutta la vita, ma speriamo che i tifosi cantino 'Un giorno all'improvviso' quel giorno invece di 'Buon compleanno'".

NAPOLI-ROMA - "Sarà sicuramente una Roma ferita ma è sempre la Roma, e ha giocatori forti. Vengono qui per vincere ma, se giochiamo come sappiamo, vinciamo questa partita. Sarri ha detto che dobbiamo concentrarci molto perché è un'ottima squadra che viene da due sconfitte".

MILIK - "Sta bene, speriamo che a breve sarà utilizzato anche da mister Sarri perché ci darà una mano. Ha il gol nel DNA, sarebbe un valore aggiunto".

IL LAVORO - "Possiamo ancora crescere, con il Cagliari abbiamo avuto 10' di disattenzione ma credo che questa partita è perfetta. Non è la prima volta che abbiamo dimostrato di saper giocare così bene. Speriamo di giocare fino alla fine così.Senza le coppe avremmo più tempo per preparare le gare e saremo ancora più freschi".

MONDIALE - "Con Szczęsny non ci sentiamo, magari a marzo parleremo un po' quando ci vedremo. Ma è in campo che dobbiamo dimostrare che siamo più forti, per noi è un sogno e per questo dobbiamo lavorare".

NEVE A NAPOLI - "Ero contento, io sono abituato ma in Polonia non la vedevo da 6 anni. A me ha fatto piacere perché da molto non la vedevo e mi sono sentito a casa come quando ero bambino".

AVVERSARI - "L'avversario più difficile l'ho affrontato a Empoli quando sfidai Pogba. Il mio idolo? Non devo cercare lontano, a Napoli abbiamo il capitano Hamsik. Ogni giorno guardo gli allenamenti e vorrei diventare come lui".

FOTO SSCN