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Zazzaroni: “Il Napoli ha avuto l’alibi infortuni, ma ci sono comunque delle lacune da colmare”

Zazzaroni: “Il Napoli ha avuto l’alibi infortuni, ma ci sono comunque delle lacune da colmare”

Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc per dire la sua riguardo le principali vicende di casa Napoli e del campionato italiano. Di seguito le sue parole. RESTA AGGIORNATO SUL CALCIO NAPOLI...

Giuseppe Canetti

Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc per dire la sua riguardo le principali vicende di casa Napoli e del campionato italiano. Di seguito le sue parole.

"Mourinho? A Roma non si parla d'altro. E su Sarri..."

 (Getty Images)

Le parole di Zazzaroni ai microfoni di Radio Crc:

Sul 'prossimo' allenatore del Napoli

"Su Spalletti non ho notizie particolari, so che è rientrato nel giro di telefonate fatte dal presidente Aurelio De Laurentiis, quando ha chiamato diversi allenatori. Per il Napoli non escluderei le piste Sarri e Allegri. Se De Laurentiis e Giuntoli inoltrassero una proposta seria a Sarri, il tecnico toscano ci penserebbe con attenzione. De Zerbi è vicino alla Shakhtar. Non ha ancora dato il suo sì definitivo, ma la sua idea è ripercorrere le orme di Ranieri con tante esperienze all’estero".

Sul rapporto tra Gattuso e il Napoli

"Non credo che Rino resti sulla panchina del Napoli: sia Gattuso sia il presidente hanno deciso di separarsi a fine stagione".

Sulla stagione del Napoli

"Gli infortuni hanno condizionato il campionato del Napoli. Non parlerei però di rimpianti scudetto, perché in difesa il Napoli deve registrare qualcosa. Non si tratta del numero dei gol subiti, ma la tipologia e soprattutto le partite in cui gli azzurri hanno incassato reti evitabili".

Sulla corsa Champions

"Penso che il Napoli abbia tutte le carte in regola per centrare la Champions. Mi piacerebbe che ad accompagnare l’Inter nell’Europa delle big fossero Napoli, Milan e Lazio".

Su Mourinho-Roma

"Nella Capitale non si parla d’altro, l’abbiamo chiamato ciclone Mou. Adesso però la Roma gli dovrà mettere a disposizione una squadra molto competitiva".