THE WINNER IS – MERET evita i cavoli amari ma non può salvare tutte le capre

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it benvenuti nuovamente nella rubrica “THE WINNER IS”, quella che ha la scopo di decretare il “vincitore” della partita in base ad una serie di parametri molto variegati quali l’intelligenza, la bravura, il carattere, la tecnica, l’etica ma ci sarà anche spazio, lì quando ci sarà poco da gioire per la satira e l'ironia.

Una partita assolutamente infelice del Napoli che decide di regalare completamente il primo tempo all'Arsenal. E' ovvio come un atteggiamento così lascivo e rinunciatario sia il preludio di una sfida persa. Con un comportamento così arrendevole è apparso il match come una sconfitta già annunciata.

Uno su tutti però non si mai arreso: ALEX MERET.

Il vero fenomeno della serata è stato assolutamente il portiere azzurro. Colui che dovrebbe essere il gioiello del futuro, sembra essere già il diamante del presente.

Il predestinato lo è sul serio e lo dimostra in una serata difficile, anzi difficilissima. In cui le pressioni sono immense e sulle spalle di un 22enne potrebbero essere troppo da sostenere: Alex invece sembra un uomo tutto d'un pezzo.

Dimostra tutto il suo metro e novanta, mostra le sue spalle grandi e grosse: si carica tutto il Napoli in spalla e cerca di salvare il salvabile.

Prodigiosi molti interventi come quello su Ramsey al minuto 58' e al minuto 68' in seguito ad un'incursione velenosa di Kolasinac che metta un cross forte e tesissimo in area, deviato da Meret che evita la testa di Aubameyang e poi doppio miracolo su Iwobi che sulla respinta la schiaccia a terra e l'azzurro la mette in angolo con un colpo di reni.

Ma gli interventi sono stati tantissimi e di sostanza, non ha potuto nulla però sui due gol, il primo di Ramsey che spiazza tutta la difesa azzurra arrivato al minuto 14' e peggio che peggio sul tiro di Torreira deviato nettamente da Kalidou Koulibaly al 24esimo.

Anche i quotidiano sportivi non hanno alcun dubbio e fioccano voti d'oro per l'azzurro:

La Gazzetta dello Sport: 7

Corriere dello Sport: 7,5

Corriere della Sera: 7

Il Mattino: 7

Tuttosport: 7

Il Messaggero: 7

Alex Meret dunque salva i cavoli che sarebbero potuti essere ben più amari ma non può, per ovvie ragioni, salvare le capre azzurre. Troppi giocatori non in serata, appannati, confusi e colpevoli di errori troppo gravi, ma l'omone tra i pali non può far nulla ed è costretto a vedersi compiere, nonostante i propri interventi incredibili, la disfatta.

di Claudia Vivenzio

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