Vittorio Tosto, ex difensore di Genoa e Napoli, ha parlato degli azzurri attraverso le frequenze di

Vittorio Tosto, ex difensore di Genoa e Napoli, ha parlato degli azzurri attraverso le frequenze di TMW Radio.

Cosa ha pensato dopo i due gol arrivati su spunto di Ramos ai danni del Napoli? “E' un peccato, andare in vantaggio e riuscire a fermare il Real Madrid sotto il profilo del gioco è stato un grande risultato. Almeno in parte. Ma le palle inattive rappresentano una della forza minore del Real, il Napoli era superiore sul piano del gioco. Uscire così, a causa di due palle inattive, lascia un po' di rammarico”.

Cosa ne pensa delle polemiche legate alle marcature a uomo oppure a zona? “Io sto in una via di mezzo, bisogna marcare l'uomo nella propria zona. Non condivido molto la marcatura a zona soprattutto quando si hanno elementi di bassa statura, in questo caso bisogna andare a uomo e non far prendere la palla all'avversario. Basta spintonarlo col gomito, così Ramos non avrebbe preso la palla. In passato ci hanno sempre insegnato che il calciatore avversario non deve prendere il pallone. In passato ci insegnavano dei trucchetti, mentre oggi si lascia spazio all'avversario di prendere lui tempo e colpire”.