Dopo Verdi ora è caccia all’erede di Reina

Di questo calciomercato che di fatto è cominciato c’è una sola assoluta certezza. Il Napoli prenderà almeno due portiere. Sepe permettendo, altrimenti gli estremi difensori saranno tre. Reina e Rafael via per scadenza di contratto, con lo spagnolo destinato al Milan. Al club azzurro serve un titolare e un terzo portiere. Carlo Ancelotti, ad oggi, non sa chi difenderà la sua porta. C’è un’oggettiva urgenza di procedere, eppure non sarà il portiere il primo acquisto della nuova stagione. È in arrivo Simone Verdi, ma poi dovrebbe toccare all’estremo difensore. La domanda è evidente: chi sarà il nuovo portiere del Napoli?

RUI PATRICIO. Nome che è sempre stato presente, ma che nelle scorse settimane è rimbalzato prepotentemente alle cronache. In particolare dal Portogallo hanno dato per fatto il suo passaggio al Napoli. In realtà non dovrebbe sbarcare in azzurro. A quanto pare il portoghese stuzzicava De Laurentiis, nonostante i 30 anni di età. Vedeva in lui qualcosa di simile s Reina, ma anche Sarri lo apprezzava per l’abilità coi piedi. Quando poi è successo il caos con l’aggressione negli spogliatoi, Rui Patricio ha ventilato la rescissione per giusta causa, e qualcuno ha fiutato l’affare. In realtà dietro queste presunte condizioni favorevoli si nasconde l’insidia di un contenzioso Uefa che De Laurentiis vorrebbe evitare. Infine Rui Patricio non sembra stuzzicare più di tanto Ancelotti. Ecco perché è un’ipotesi che sembra tramontata.

LENO. È il tedesco Bernd Leno il vero obiettivo per la porta. Il ds Giuntoli lo ritiene il prediletto per la porta, e ci lavora da quasi un anno. Prospetto (ha 26 anni) e qualità tecniche. Costa tanto (clausola di 28 milioni) ma si può chiedere uno sconto. Col giocatore ci sarebbe anche l’accordo, nonostante qualche settimane fa c’è stato uno screzio tra lui e i suoi agenti e il presidente De Laurentiis nato dalla questione diritti d’immagine. Niente di irrimediabile, eppure nemmeno Leno sembra convincere al 100% Ancelotti. Anche per questo, ad oggi ci sono poche certezze.

AREOLA. Al nuovo allenatore azzurro piace il francese Alphonse Areola. Lo ha conosciuto ai tempi del Psg e lo apprezza. Anche lui giovane, 26 anni, non costa poco ma il contratto in scadenza nel 2019 può essere un fattore. Non sembra essere in cima alle preferenze di Giuntoli, ma non è un nome che va scartato. Il ragazzo, però, non sembra nemmeno propenso all’addio (è parigino doc) e quindi anche in questo caso non ci sono sicurezze. Ecco che non si possono escludere le eventuali sorprese. Ancelotti conosce bene anche Salvatore Sirigu, che pure ha allenato al Psg. Anche in questo caso, l’attuale portiere del Torino (che pure può venire a condizioni favorevoli) non rientra nelle preferenze della società.Ha 31 anni e non può essere una prima scelta. Restano sul piatto le ipotesi “giovani” come Meret, e perché no, un nome di richiamo. De Laurentiis ci ha abituato alle sorprese. Il Roma.