Uruguay, Godin: “All’Italia mancano i grandi attaccanti di un tempo. Il gol del 2014 fu speciale”

Diego Godin, difensore e capitano dell'Uruguay, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport sul prossimo Mondiale di Russia 2018 e sulla mancata partecipazione dell'Italia, avversaria proprio dell'Uruguay nel 2014, battuta da un gol di testa dello stesso Godin:

"Fu una gara speciale, un gol decisivo che ci permise di andare agli ottavi. Poi l’episodio Chiellini-Suarez si prese tutta l'attenzione, deconcentrandoci e spingendoci verso l'eliminazione. Oggi Luis ha guadagnato una grande maturità. Luis per noi è un leader, la massima stella con Cavani: se stanno bene e riusciamo a essere solidali in difesa faremo un gran Mondiale".

Italia non al Mondiale? "Avete sempre avuto attaccanti decisivi e oggi, senza voler mancare di rispetto a nessuno, non è la stessa cosa. Non c’è un Baggio, un Inzaghi, un Vieri, un Del Piero, un Totti. Ci sono i difensori forti, ma mancano quei giocatori che fanno la differenza con i propri gol".