Ieri gli ultras della Curva A a Castel Volturno. Oggi probabile sostegno anche della Curva B

Ieri pomeriggio a Castel Volturno: circa 250 ultras della curva A (sopra, nella foto) hanno incontrato Maurizio Sarri, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e i giocatori prima dell’allenamento. Tutto programmato, ovviamente: è stata un’invasione pacifica per dare

la carica nel momento più delicato della stagione. «Noi ci crediamo ancora — questo il senso del discorso pronunciato al gruppo — e dobbiamo continuare a lottare». Lo scudetto resta il chiodo fisso di una città intera e un passo falso non può compromettere la cavalcata degli azzurri.

Sarri ha promesso il massimo impegno del Napoli in vista della sfida di domani sera contro l’Inter: «Daremo tutto come sempre», ha spiegato l’allenatore che ha un rapporto speciale con la tifoseria. Lo striscione lasciato sul campo numero uno rappresenta la sintesi perfetta del pensiero degli appassionati, un monito da non dimenticare in questo finale

di campionato. «Fino all’ultima partita, giocatevi la vita». Intesa come lo scudetto che rappresenta l’ossessione della Napoli calcistica, a caccia di quel trionfo che

manca dal 1990: oggi, infatti, probabile nuovo “bagno” di folla col sostegno della curva B che farà capolino al centro tecnico prima della rifinitura per far sentire il suo appoggio al Napoli, come già successo prima del derby contro il Benevento.

Repubblica