The Turning Point – L’inchino di Sarri ed i saluti di Reina e Maggio

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

Eccoci giunti alla fine di un percorso incredibile. Una stagione emozionante, ricca di colpi di scena ed un testa a testa al cardiopalma con la Juventus. Per ogni capitolo che si chiude, però, ne esiste sempre un altro che si apre: dopo i 90 minuti di Napoli-Crotone restano tanti interrogativi.

- È la fine del ciclo targato Sarri?

Il San Paolo è stato eloquente e compatto: "Mister resta con noi". La tifoseria si è espressa e Maurizio a fine partita ha ringraziato con un giro di campo e l'inchino di ringraziamento per un pubblico che quest'anno si è superato, come il Napoli che ha chiuso il campionato a 91 punti. Questa sarà la settimana decisiva per il futuro dell'allenatore e, probabilmente, anche di molti calciatori azzurri.

- Il prossimo portiere saprà rimpiazzare una figura carismatica come quella di Reina?

I napoletani lo amano per la sua visceralità ed il suo amore per la città partenopea. Un calciatore che ha sempre difeso i colori e dato esempio di grande professionalità. Dalla prossima stagione indosserà il rossonero ma a Napoli lascia vuoto un tassello molto importante per la stabilità di un gruppo e di una squadra. Il profilo che sarà acquistato per sostituirlo dovrà essere in grado di farsi carico dell'eredità che Pepe gli ha lasciato.

- È l'ultima stagione di Maggio? Perché Sarri non gli ha concesso nemmeno i minuti finali?

Quello che si è potuto constatare è l'amore che il San Paolo nutre nei suoi confronti. Christian Maggio in 10 stagioni in azzurro ha onorato la causa con grande professionalità e passione. Ma ogni favola sembra avere una fine, anche se l'agente dice di non avere ancora alcuna novità in merito al futuro. Restano interrogativi su quei post pubblicati da Hysaj, Insigne e Decibel Bellini che sanno di addio annunciato. Lo scudetto quest'anno sarebbe stata la giusta ricompensa per un professionista esemplare come lui. Chissà che il Napoli non decida di rinnovare il suo contratto all'ultimo istante - ma sembra purtroppo poco probabile - o che gli proponga per il futuro un posto nella dirigenza azzurra.

Ciò che resta un mistero è il motivo per il quale Sarri non gli abbia concesso nemmeno i minuti finali, avrebbe meritato certamente almeno un piccolo tributo.

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di Armando Inneguale e Luca D'Isanto