The Turning Point – Fabian trascina il Napoli sfidando il nubifragio

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

I tifosi del Napoli, nel primo tempo della sfida del Ferraris, avranno pensato ad una Genova stregata, ripercorrendo con la mente la partita contro la Sampdoria. Così come successe il due settembre Carlo Ancelotti decide per due cambi al 45': fuori Zielinski e Milik, dentro Mertens e Fabian Ruiz. La sfortuna del palo di Insigne e di un Napoli impreciso si abbatte sul terreno di gioco, prima che ci si metta anche un nubifragio a complicato la situazione fino a costringere l'arbitro a sospendere il gioco dopo soli dieci minuti del secondo tempo. Squadre negli spogliatoi e pausa di circa quindici minuti.

Non è dato sapere cosa sia successo nella "pancia" dello stadio, ma gli azzurri entrano in campo con una determinazione che era mancata nel primo tempo. Sono proprio gli uomini che Ancelotti ha fatto entrare al quarantacinquesimo (con la complicità dell'infaticabile Allan) che destano il Napoli dal torpore: il brasiliano vede Mertens tra le linee e lo serve, il belga con un tacco di prima smarca Fabian che nel frattempo si era inserito centralmente. Lo spagnolo batte Radu e trascina poi gli azzurri verso la vittoria lottando su ogni palla, nonostante il campo pesante ed avverso e nonostante la stanchezza del match di Champions League.

Metro dopo metro, il Napoli alza il baricentro e schiaccia il Genoa. Sul finire del match, finalmente, gli azzurri trovano la vittoria grazie ad un autogol propiziato da Raul Albiol. Tre punti pesanti ottenuti da un gruppo dimostratosi in grado di affrontare qualsiasi avversità, anche quella meteorologica.

di Luca D'Isanto e Armando Inneguale

©RIPRODUZIONE RISERVATA