Tosel: “Insigne? La sanzione minima è di due giornate, ma l’articolo 13 lascia uno spiraglio”

A breve arriverà il verdetto circa la squalifica di Lorenzo Insigne, reo di aver riservato parole ingiuriose all'arbitro Massa nel corso di Inter-Napoli. Gianpaolo Tosel, ex giudice sportivo della Serie A, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha detto la sua sulla vicenda.

Tosel sul caso Insigne

Ecco quanto dichiarato da Gianpaolo Tosel ai microfoni di Radio Punto Nuovo:

"Di espressioni ingiuriose nei confronti dell'arbitro ne ho viste tantissime. Insigne? La sanzione minima e rituale è di due giornate. Si tratta di una prassi secondo le norme. Nel codice di giustizia sportiva c'è qualche attenuante all'articolo 13 per espressioni ingiuriose o irriguardose. Se da due si è passati ad una per Morata è sulla scorta di queste attenuanti. Molto, anzi tutto dipenderà dal referto dell'arbitro Massa. Siamo di fronte ad un comportamento ingiurioso e non irriguardoso. Massa avrebbe potuto non sentire: è prevista la prova televisiva, non la prova fonica. Ne verrebbero fuori a iosa di cartellini rossi se ci fossero microfoni accanto alle partite. Mastrandrea? Sa fare benissimo il suo mestiere".

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