Alta tensione per l’arrivo dei tifosi del Liverpool: aumentate le misure di sicurezza, vertice al Viminale per evitare problemi

Il Napoli aspetta il Liverpool in Champions per cercare di ritrovare la vittoria e riprendere il cammino positivo delle ultime settimane ma la gara con i Reds è cominciata già giovedì, al Viminale dove si è tenuto un vertice sulla sicurezza in vista della partita di mercoledì sera. Arriveranno in 2.700 da Liverpool e non tutti direttamente a Napoli: qualcuno farà scalo a Roma e proseguirà in treno, questo preoccupa molto visti i problemi tra ultras giallorossi e tifosi inglesi dello scorso anno.

C'è preoccupazione anche a Napoli perché i rapporti tra i napoletani e gli hooligans inglesi non sono dei migliori, già ai tempi dell'Europa League ci furono dei problemi in città. Per questo oggi la Questura definirà il piano di sicurezza. controlli capillari a cerchi concentrici, zone di prefiltraggio e perquisizioni accurate, con divieto di introdurre liquidi, oltre a ombrelli, accendini e bottiglie d’acqua come al solito. Un gran numero di agenti di polizia avrà il compito di garantire l’ordine fuoridal perimetro e a ogni ingresso. Il Napoli dovrebbe garantire almeno 500 steward ma è possibile che si arrivi a 600 visto che altri sono stati preallertati. Non solo la zona dello stadio, le misure di sicurezza saranno maggiori anche nel centro storico di Napoli: il Questore, Antonio De Iesu, sta predisponendo in queste ore anche nell’area di San Giovanni a Carbonara, dove alloggerà il Liverpool, una maggior sicurezza. Fin dal primo pomeriggio scatterà il divieto di vendita degli alcolici. Alta tensione ma un grande lavoro potrebbe arginare le preoccupazioni.

Lo riferisce l'edizione odierna de Il Mattino.