Tavecchio: “La situazione legata alla Turchia non entri anche nel calcio”

Durante il corso della trasmissione "Stadio Aperto" in onda su TMW Radio, l'ex presidente della Federazione Giuoco Calcio, Carlo Tavecchio, ha parlato così in merito alla Nazionale Turca. Ecco quanto si legge su TMW:

"La situazione che si è creata è censurabile sotto tutti gli aspetti: il calcio e lo sport non devono essere intaccate da cose di questo genere. Stiamo parlando di una guerra contro un popolo che cerca la propria identità da 50 anni. Il sistema organizzativo europeo è difficile da alterare. Mi rendo conto però che urge una censura chiara a questo atteggiamento da parte della Nazionale turca. Sanzioni? Solo per il futuro, per l'annata in corsa non si può far niente. I giocatori sono tra incudine e martello".

Sui club e sulla Champions League: "Ciò che è accaduto è un fatto grave, al momento l'opinione pubblica è tesa a sostenere il popolo curdo, che subisce costanti angherie senza trovare un'identita. Finale a Istanbul? La situazione della Uefa è particolare, è complesso cambiare un'organizzazione ma servirebbe almeno una presa di posizione".

Sulla Nazionale Italiana: "Sono molto contento, si vada avanti così".