Per Szczesny offerta super della Juve. Deciso l’assalto dei bianconeri al portiere della nazional

Per Szczesny offerta super della Juve. Deciso l'assalto dei bianconeri al portiere della nazionale polacca che è tornato per fine prestito all'Arsenal: 14 milioni ai Gunners e ingaggio di 4 milioni a stagione per quattro anni al portiere che quest'anno ha difeso la porta della Roma. Offerte di quelle decisamente importanti sia al club che al calciatore. Il suo agente David Menasseh ha dichiarato alla stampa polacca che è presto per parlare di trattative chiuse e bisogna attendere i prossimi sviluppi, innanzitutto che il portiere parli con Arsenal Wenger, confermato per altri due anni sulla panchina dei Gunners, per poi decidere sul suo futuro.

Il Napoli è lì, Szczesny è uno dei primi obiettivi sulla lista e ha puntato sul fatto che il polacco vuole vivere una stagione da protagonista e non da vice-Buffon cioè con la prospettiva di giocare poco. Ma è chiaro che il club azzurro non può muoversi sulle stesse cifre della Juve soprattutto per quanto riguarda l'ingaggio. Trattativa, quindi, diventata di colpo molto più dura con la Juve che si trova per forza di cose decisamente più avanti nel discorso Szczesny, la più avanti di tutte. Il ds Giuntoli si muove su più tavoli, nel senso che lavora su diverse operazioni da portare a termine. Con l'affare Szczesny che si è complicato moltissimo vista l'azione decisa della Juve in questo momento avanzano le chances per Perin, Skorupski e Neto, soprattutto se Reina dovesse restare per un altro anno e cioè fino alla scadenza del contratto. Con la presenza dello spagnolo, infatti, sarebbe più semplice l'alternanza con Perin, che è reduce dall'infortunio al legamento crociato del ginocchio, Skorupski, un giovane di grandi prospettive che quest'anno ha giocato ad Empoli, oppure con Neto che questo ruolo lo ha già vissuto alle spalle di Buffon. E sono loro tre da considerare quelli più vicini al Napoli, i profili ideali per poter cominciare il prossimo campionato alle spalle di Reina. Ma sono anche altri i portieri che il Napoli sta seguendo con grande attenzione in Europa. Innanzitutto il tedesco Leno, numero uno del Bayer Leverkusen, 25 anni, vice Neuer nella nazionale tedesca. Un portiere di buona esperienza internazionale che ha giocato in Bundesliga e in Champions League.

Il ds Giuntoli lavora anche sui giovani sia in Italia che all'estero, investimenti questi che sarebbero utili soprattutto in chiave futura potendo crescere un anno alle spalle di Reina. La situazione invece potrebbe mutare con l'addio immediato dello spagnolo cercato in Inghilterra dal Newcastle dell'ex allenatore azzurro Benitez. Ma il presidente De Laurentiis è stato chiaro con il suo agente Quilon: Reina non verrà svincolato e potrà essere ceduto solo di fronte a un'offerta ritenuta convincente anche per il Napoli.

Due i profili giovani seguiti in Italia. Il primo è Meret, il portiere che ha vinto il campionato di serie B con la Spal, di proprietà dell'Udinese che vorrebbe prolungargli l'accordo fino al 2022: su di lui c'è pure la Juventus. Piace molto Cragno del Benevento, portiere di proprietà del Cagliari, che il ds Giuntoli ha seguito anche di persona. All'estero invece seguito lo sloveno Vodisek dell'Olimpia Lubiana. Al di là dello sviluppo che prenderà la vicenda Reina, il Napoli comunque dovrà prendere un altro portiere (visto che Rafael andrà via), forse due, se dovesse partire anche Sepe. Il Mattino.