Crippa: “La forza del mio Napoli era il gruppo. La rosa attuale mi piace, Insigne dà il giusto esempio”

Oggi ai microfoni del programma "Il Sogno Nel Cuore" di Radio 1 Station è intervenuto l'ex calciatore Massimo Crippa vincitore della Supercoppa del 1990. Durante il suo intervento ha parlato di come fosse cambiata la società, dei ricordi della Supercoppa del 1990 e di Lorenzo Insigne.

Le dichiarazioni di Crippa

Sulla Supercoppa del 1990:

Supercoppa 1990? Un ricordo indelebile della mia carriera. È stato l'ultimo trofeo importante che il Napoli vinse prima dell'era De Laurentiis.

Sullo scudetto:

Il Napoli di oggi ha tutte le possibilità per arrivare fino in fondo e lottare per il titolo. Quest'anno potrebbe esserci una sorpresa, visto che la Juventus non è più quella vista negli ultimi anni. Anche se credo che sulla carta la favorita sia l'Inter. Ha due fattori che me lo fanno pensare; una grande rosa e non ha impegni oltre al campionato. Dopo l'uscita dalla Champions League, lo scudetto è sicuramente l'obiettivo principale di Conte.

Sul suo Napoli :

Il segreto di quel mio Napoli così vincente? Era lo spogliatoio, un gruppo molto unito. Il Napoli potrà anche tornare a vincere lo Scudetto ma quel gruppo lì era incredibile e rimarrà per sempre nei ricordi di tutti. Poi avevamo il giocatore più forte al mondo, Diego Maradona, eravamo molto attaccati ai colori.

Su Insigne e sul Napoli:

Credo stia dando l'esempio e che sia il trascinatore di questo gruppo. Il Napoli deve dare continuità ai risultati , domenica ha  vinto una partita importante. In tutte le partite cerca di fare bel gioco non sempre riesce a concretizzare. Ha tutto il tempo per far bene, lo dico perché mi piace sia la rosa sia Gattuso.

Sulla finale di Supercoppa:

Pronostico per domani? All'inglese: 2-0 per il Napoli