Stramaccioni: “Insigne non avrebbe giocato nel Toro di Ventura. Sulla Nazionale dico che…”

L'ex allenatore di Inter ed Udinese, Andrea Stramaccioni, ha parlato a Radio Deejay di Insigne e della Nazionale Italiana.

"Ieri ho visto la gara dell’Italia e il primo tempo è stato difficile perché nessuno si aspettava un’aggressività così forte da parte degli avversari. La Svezia senza Ibrahimovic ha perso qualità offensiva ma ha acquisito più compattezza.

Berg? L’ho allenato al Panathinaikos, picchiava anche in Grecia. Ha scelto un metro di giudizio particolare, è stato anche poco aiutato. Il quarto uomo, infatti, non ha aiutato sull’episodio di De Rossi ma le vicende arbitrali non hanno inciso sul risultato. Tutti pensavano di vedere una Svezia chiusa nella propria metà campo e, invece, hanno aggredito fin dall’inizio.

Ventura per me è un maestro, è stato scelto perché ha giocato sempre in un certo modo. E’ come se in Nazionale prendi Zeman o Gasperini. Loro giocano così e la Nazionale non permette di fare tanto lavoro. Se si parla di 4-3-3, allora perché è stato preso Ventura? Non è il suo modulo. Noi sappiamo che Ventura propone il 3-5-2 e il 4-2-4. Prendiamo ad esempio Insigne. Magari Ventura al Torino non l’avrebbe preso".