Stasera a Parma Mancini cambia l’Italia

Stasera a Parma, contro una squadra battuta di goleada 21 mesi fa, a Udine, dall’Italia di Ventura (ultimo momento magico di quella gestione), Mancini cambierà molto, complice la fatica di alcuni azzurri e i problemi fisici che hanno tagliato fuori, dopo Florenzi, Chiesa, El Shaarawy, Piccini anche Biraghi. Il problema dell’ultimo momento riguardava Kean. L’attaccante, in gol contro la Finlandia, nella rifinitura ha accusato un piccolo problema ma oggi sarà al suo posto. Ma andiamo con ordine. Il ct dovrebbe dare un’opportunità a Sirigu, ultima presenza non amichevole (era in campo a Genk contro gli Usa a novembre) il 22 giugno 2016 contro l’Irlanda all’Euro di Francia. In difesa grande turn over, con il deb Mancini al posto di Piccini e Spinazzola per Biraghi, centrali capitan Bonucci e Romagnoli, al posto di Chiellini. Centrocampo poi con Sensi al posto di Barella e non di Jorginho come “naturale” (nonostante le 41 partite del regista nel Chelsea), più Verratti. In attacco poi di sicuro Quagliarella per Immobile. Per completare il tridente Kean e Politano o Grifo, con Bernardeschi in ballottaggio.