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calcionapoli1926 ultimissime calcio napoli Spinazzola: “Devo tanto a Conte, ho alzato il livello. Italia? Dobbiamo andare ai Mondiali”

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Spinazzola: “Devo tanto a Conte, ho alzato il livello. Italia? Dobbiamo andare ai Mondiali”

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L'esterno del Napoli ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Rai Sport che andrà in onda alla Domenica Sportiva
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Caporedattore 

Leonardo Spinazzola, esterno del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Rai Sport che andrà in onda alla Domenica Sportiva, soffermandosi sul rapporto con Conte e il momento dell'Italia.

Spinazzola sull'Italia e il ruolo di Conte

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"Basta con i fallimenti: al Mondiale dobbiamo andare. Gattusomi aveva chiamato prima del primo raduno, dicendomi che mi vedeva e che le porte erano aperte. La convocazione? In verità è stata una telefonata molto breve, poche parole: 'Leo abbiamo bisogno di te'. Fino a pochi anni fa c'erano Bonucci e Chiellini, grandi uomini, che in Nazionale avevano vinto e perso, avevano più esperienza. Ma qui ci sono giovani che giocano nei club finali di Champions ed Europa League. Questa è la strada. Da quel che ho visto in questa settimanac'è un grande clima, Gattuso è stato bravissimo. Vedo soprattutto che sappiamo di essere forti, possiamo dire la nostra. Devono finire qui i fallimenti, dobbiamo andare a giocarci il Mondiale.


Infortunio al tendine d'Achille? È normale che sono cambiato, le mie caratteristiche sono diverse, non sono più esplosivo come prima. Ma sono migliorato molto sotto l'aspetto mentale, nell'intelligenza in campo. I due anni post infortuniosono stati molto duri. Rimanevo bloccato nel passato, nella visione di quello che ero prima: ho avuto il bisogno di lavorare con dei professionisti, oramai sono miei amici, mi hanno dato una grande mano. Succede, non c'è nulla di sbagliato, con questo aiuto ho fatto un grande percorso. E anche la mia famiglia ha fatto tanto. Insomma, sono un altro giocatore, e sono felice del giocatore e dell'uomo che sono diventato. Sono andato avanti, ho oltrepassato quell'immagine dell'Europeo, e spero che lo facciano anche gli altri. Conte? Era dai tempi di Gasperini che non lavoravo così forte sotto l'aspetto fisico, lui ha alzato di nuovo il mio livello. E anche quello mentale. Devo tanto anche a lui".