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Spalletti a Dazn: “Che gioia la felicità di Napoli. ADL? Opzione esercitata, ma…”

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Luciano Spalletti analizza a DAZN la gara odierna contro la Fiorentina, tra tante difficoltà ma in una bellissima festa al Maradona
Mattia Fele
Mattia Fele Editorialista 

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine di Napoli-Fiorentina, gara giocata al Maradona valida per la 34esima giornata del campionato (vinto dal Napoli stesso) di Serie A 2022/23. Focus del suo intervento la prestazione dei suoi uomini contro i Viola di Italiano, con molte difficoltà dovute anche all'atmosfera e alla festa. Di seguito l'intervento integrale.

Spalletti a DAZN

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"Provo gioia, perché tutto ciò è la conferma che la miglior qualità è dare agli altri felicità. Quando vedi un amore, un affetto così forte diventa soddisfazione saper di aver contribuito anche un minimo affinché potesse esserci un'atmosfera simile. Tutti in questo gruppo hanno dato il loro contributo, poi è chiaro che non tutti possono avere la stessa condizione se non li faccio giocare sempre. Anche oggi, però, con disponibilità e con passione hanno tutti fatto una buona partita. Senza considerare che noi non dormiamo da un paio di notti... questa prestazione è una dimostrazione di forza e volontà. Spero di dare spazio a tutti in questo finale di stagione, ma intanto vi dico già da ora che tutti, e dico tutti, hanno contribuito a questo Scudetto. Ormai i calciatori sviluppano da soli ciò che devono: abbiamo fatto una buona partita contro una squadra allenata bene, forte e che sa stare in campo. Primo tempo non siamo riusciti a far girare palla, nel secondo tempo molto bene invece. Napoli dell'anno prossimo? Bisogna sempre studiare delle modifiche! Quando si ferma la curiosità per la conoscenza siamo morti: c'è sempre un nuovo modo, un qualcosa di migliore di poter fare le cose. Basta saperlo individuare e trovare. Italiano è uno di quelli da cui prendere qualcosa, ha princìpi moderni e gioca le partite in maniera totale. A noi è piaciuto continuare con il nostro modo di giocare, anche se qualche volta avremmo potuto giocare di rimessa e stare più bassi. Alla luce di questo il risultato raggiunto è davvero tanta roba. Sul mio futuro? Non ci sono problemi: loro avevano quest'opzione e l'hanno esercitata. Io li ringrazio di avermi avvertito di questo, ora c'è da vedere perché mancano altre partite alla fine della stagione. Si vive negli stessi ambienti, ci sarà modo di parlare. Ho risposto ai giornalisti in quel modo perché non spetta a loro..."