Spalletti: “Il risultato non è severo! Noi sottotono, il faro della Champions sistema tutto”

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli da ormai due stagioni, è intervenuto ai microfoni di DAZNe ha commentato il primo scontro tra Napoli e Milan del mese di aprile 2023. Un mese che rientrerà negli annali della storia del club se tutto dovesse andare nel verso giusto. Focus del suo intervento chiaramente le prospettive Champions e la gara ben gestita dai suoi uomini contro quelli di Pioli.

Spalletti a DAZN

Di seguito quanto integralmente dichiarato: "Risultato non severo, perché il Milan ha fatto una grandissima prestazione e poi ha sfruttato tutte le situazioni che gli abbiamo concesso. Quando ci siamo allungati loro sono stati bravissimi a usare quegli spazi e noi abbiamo fatto una prestazione sotto il nostro livello. La grande disponibilità dei ragazzi in alcuni casi è servita ad allungarsi troppo, per andare a riprendere subito la partita e ribaltarla. Troppa fatica all'inizio nel far circolare palla, abbiamo spesso forzato il gioco subito senza quella qualità nella costruzione. Abbiamo sbagliato troppi palloni per quello che è il nostro livello. Pioli l'ha incartata tatticamente? Sì, ma dipende sempre dall'andarli a prendere altissimi. Potevamo concedergli quei 5 metri iniziali e cominciare la pressione mentre eravamo più compatti. Abbiamo spesso lasciato uno spazio tra le linee dove loro sono bravi ad interpretare questi spazi, perché hanno tutti questi mezzi trequartisti o centrocampisti di qualità. Per cui ci hanno trovato l'uomo lì in mezzo che ci ha puntato e noi nell'uomo-contro-uomo non ci siamo bene divisi le loro posizioni. Abbiamo scalato male in avanti. 

Alcuni giocatori in calo, perché? "Sicuramente un po' ci sta che i tanti viaggi delle nazionali abbiano influenzato, anche perché molti dei nostri giocatori hanno dato tutto anche per le partite delle loro nazionali. Ma questo è successo anche al Milan, che ha fatto una grande prestazione. Noi invece non al livello di sempre! Olivera è tornato con un problema, Bere e Osimhen sono tornati con dei problemi. Per cui probabilmente su questo sì, siamo stati un po' sfortunati. Sulla Champions? Cambia che ora ci sarà anche qualcun altro che dice che non siamo avvantaggiati da questo sorteggio, perché sembrava che ci fosse toccata una squadra che sarebbe stata facile da mettere sotto. Loro hanno passato un momento particolare ma noi sappiamo bene che il faro della Champions League rimette a posto sempre tutto. In quelle partite lì è difficile trovare se non a livello emotivo qualcuno che poi non riesce a dare tutte le qualità che ha. Maldini? Non è successo niente con lui: io stavo rientrando e chiedevo dell'ammonizione di Lobotka. Rapuano mi stava spiegando! Maldini è passato e stava sbracciando come a dire che mi lamento sempre, ma semmai a lamentarsi sono stati gli altri! Pioli è stato anche richiamato. Non mi è piaciuto che Maldini mi abbia parlato sopra mentre parlavo con l'arbitro, gliel'ho detto e mi ha risposto. Per me finisce tutto lì".