Gallo: “Mi dispiace per l’addio di Spalletti. In Champions Milan tutelato”

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Massimiliano Gallo. Il noto attore ha parlato del monologo recitato ieri in occasione della festa scudetto. Inoltre ha commentato l'addio di Spalletti e l'eliminazione dalla Champions per mano del Milan. A seguire quanto evidenziato dalla nostra redazione:

Gallo: "Mi dispiace per l'addio di Spalletti. In Champions Milan tutelato"

Sul suo monologo e lo scudetto azzurro: "Quello che ho fatto ieri è un pezzetto di un monologo preso da un lavoro che ho fatto. Volevo raccontare come Napoli attraverso l’accoglienza, attraverso la contaminazione è sempre riuscita a ricostruirsi. La bellezza di Napoli è che riesce a contaminare ciò che la contamina. Basti pensare alla musica di Pino Daniele. Tutto il mondo sta riconoscendo questo DNA napoletano aperto a questa contaminazione. Ieri ho ringraziato Spalletti perché ha fatto un lavoro incredibile, adesso sarà complicato per chiunque venire qui. Lui ha fatto due cose straordinarie: ha isolato la squadra da questo entusiasmo appartenente al nostro pollo, ma contemporaneamente ha aperto molto la squadra ai tifosi. Mi dispiace molto che vada via, ma va rispettata la sua scelta di vita. I primi due scudetti sono figli di un dio sceso in terra e per questo spesso ci hanno detto che siano figli della casualità, questo scudetto è frutto del lavoro della squadra, del tecnico e della società".

Sulla Champions e il nuovo allenatore: "Il Napoli avrebbe potuto fare in Champions già quest’anno ma la Uefa ha protetto il Milan perché sia andata che al ritorno l’arbitraggio è stato palesemente a loro favore, questo è un peccato per Spalletti. Certo ora dopo le dichiarazioni del presidente sarà difficile per un allenatore venire sapendo che oltre a doversi ripetere con lo scudetto dovrebbe raggiungere la finale di Champions, che già quest’anno poteva essere nostra perché il Napoli è più forte del Milan e anche dell’Inter".