Spalletti in conferenza: “Non gioco per i record. Kim spero resti! Dico una cosa ai giocatori”

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha commentato il match appena concluso contro il Bologna di Thiago Motta.

Le parole di Spalletti

Di seguito le sue dichiarazioni: "Osimhen è il più forte che ho mai allenato. Come abbiamo sempre detto ha tantissime qualità alcune ancora non perfezionate, ma il tempo lo farà diventare uno dei più forti. Raspadori? Giacomo ha difficoltà a giocare a sinistra e Zerbin è comunque un giocatore giovane. Ho capito di aver sbagliato...Anguissa? Se levi Anguissa devi andare poi a riprendere quelle qualità da un'altra parte: ha qualità, corsa...Lo riempie bene questo recipiente della partita: ha un pò tutto. Domenica ha fatto una grandissima partita. In questo momento diventa più difficile avere la testa dentro bisogna festeggiare, ma lui garantisce sempre il suo repertorio. Record? Non gioco per i record, ma per fare un buon calcio. Alleno per dare soddisfazione ai nostri tifosi. Sviluppare bene il mio ruolo. Kim? Spero che Kim rimanga a giocare nel Napoli. Gli arriva la notifica quando la palla è nella sua zona. Parte ed aggredisce tutti. Ha cominciato a sentire problemi: mi sarebbe dispiaciuto farlo far male. La partita poteva andare così lo stesso nonostante ci fosse il calciatore più forte del campionato nel suo ruolo. Di Lorenzo aveva affaticamento, altri non c'erano. Non era perché volevo forzare. Ho sfruttato queste situazioni per cambiare qualcosa: avevo un obbligo da queste circostanze. Potevamo far girare la palla un pò meglio. Siamo andati diverse volte nell'aria di rigore. Si accetta. Il record è aver vinto il campionato a cinque giornate dalla fine. Aver messo tanti punti di distanza. Questo è ciò a cui aspiravamo. Bologna? Tutti ci mettono in difficoltà se non riusciamo a fare il nostro calcio. Il Bologna sa fare possesso palla. Da un punto di vista tecnico, è una squadra che mi piace. Li abbiamo agevolati, gli facciamo i complimenti, ma hanno avuta un'ottima reazione. Oggi ho detto a Zielinski di segnare da fuori area perché ha queste qualità. In allenamento fa dei gol incredibili. Le vittorie fuori casa spesso ci ha aiutato Osimhen dandoci tanta profondità. È un leone. Kvaratskhelia può far gol da fuori, così come Elmas. Abbiamo diversi calciatori di questo tipo. Ndombéle poteva fare qualcosa di più. Con i due gol di oggi, siamo a quota 130. Siamo ancor la miglior difesa. Sono numeri importanti che vanno a supporto di una stagione splendida. Vanno ringraziati i giocatori. Per come la vedo io, abbiamo segnato poco anche in aria".