Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

Spalletti in conferenza: “Maradona sarà stato orgoglioso di noi, botta per Zielinski”

conferenza spalletti
Le parole del tecnico del Napoli in conferenza

Domenico D'Ausilio

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza commentando la vittoria degli azzurri contro l'Ajax in Champions.

Spalletti in conferenza

Spalletti in conferenza: “Maradona sarà stato orgoglioso di noi, botta per Zielinski”- immagine 2

"Cosa mi ha reso orgoglioso? Quando vai sotto in uno stadio così, riprendere subito la convinzione e continuare a pressare e proporre gioco era la cosa più difficile. La squadra non si è mai lasciata influenzare dal risultato, ha continuato ad attaccare. La serata più bella in Europa? A Manchester ne presi sette. Al di là del risultato, la prestazione: è stata di livello, dà consapevolezza e convinzione di avere qualità sulle quali si può lavorare. Vanno fatti i meriti ai giocatori per aver giocato un calcio importante sotto gli occhi di tutti, e sono meriti che loro hanno".

Sulla prestazione

"Se non funzionano tutti i giocatori, non si fanno prestazioni così: Raspadori e Simeone hanno fatto una buona partita, eppure noi vogliamo che rientri Osimhen. Poi il titolare chi sarà? Sarà un problema vero. Se capiscono che c'è spazio per tutti, e che contano i risultati di squadra e non individuali, tutti ti conoscono nel mondo e non serve essere chi fa l'assist o tre gol. C'è bisogno di non farla mai prendere all'avversario, come Kim e Rrahmani, e senza risultato poi nessuno si ricorda delle due parate di Meret che evitano due gol. Se fai risultato tutti ti portano in alto, poi il salvadanaio dei meriti si divide fra tutti. C'è molto della disponibilità dei giocatori, si allenano sempre con l'etica corretta e pedalando ad ogni seduta. Fanno forte anche se riposano solo un giorno, e poi in campo vanno forte e si esaltano. Così diventa tutto più facile, stasera hanno fatto giocate belle da vedere. Anche Maradona sarà stato orgoglioso stasera".

Sulle possibilità di qualificazione

"Con questa vittoria qui abbiamo buone possibilità, ma servono altri risultati. Quello che dà spessore è la valutazione della prestazione e dell'avversario contro cui è stata fatta. Ci dà livello e spessore, l'Ajax è un club attrezzato e forte. Tutti gli anni fanno una squadra che gioca un grande calcio, quindi dà ancora più valore alla nostra prestazione in uno stadio bellissimo e con un clima bellissimo. In Italia cosa aspettano a fare degli stadi così? Qui ci lavorano un sacco di persone, e chi ha questi stadi qui poi ha dei vantaggi nel vincere le partite: portano sei punti in un campionato, stadi così. Nonostante la vittoria, c'è sempre da imparare in contesti così".

Sul calcio della squadra azzurra

"Noi non abbiamo dato lezioni a nessuno, io non sono in grado di dare lezioni a nessuno. C'è sicuramente la questione di squadra: ha raggiunto un livello dal quale non vuole tornare indietro, vuole dare seguito ed andare avanti senza timori. I giocatori vanno alla ricerca di spiragli in cui migliorare, e questa è la mentalità giusta: è un modo di lavorare e di vivere uno spogliatoio, essere professionisti nella maniera corretta. Gli vanno fatti i complimenti".

Sulla vittoria e i gol dei nuovi

"Se sei costretto a vivere dietro le qualità del campione, quando questo non funziona poi non porti a casa la partita se non funziona la squadra. Noi abbiamo individualità importanti, ma non perdiamo di vista il collettivo: ho visto Lozano e Kvaratskhelia a fare rientri importanti, Kvara ha chiesto scusa per due palloni non passati ai compagni di squadra. Lui però è forte e può fare quello che gli pare? No, perchè se poi la palla ce l'ha un altro pensa a giocare da solo. Siete voi a portare Kvaratskhelia via dalla squadra, non lo spingete fuori: ha chiesto scusa, è stato bravo a capirlo. I gol li hanno fatti tutti, non solo Raspadori: Olivera gli ha messo una grande palla, è questione di collettivo che funziona. La vera popolarità l'avremo se faremo risultati di squadra, non individuali".

Spalletti su Zielinski

"Ha preso una botta e l'ho sostituito per un problemino".

Su Lozano

"Il Chucky è andato molto bene oggi, ha fatto quelle scorribande che sa fare lui palla al piede, portandosi via 3-4 avversari. Nonostante non abbia giocato le ultime, abbiamo la possibilità di alternare due giocatori forti e Lozano ce lo teniamo ben stretto".

tutte le notizie di