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SPAL – Napoli, le pagelle: Milik in fiducia, Ospina salva gli azzurri

FERRARA, ITALY - OCTOBER 27: Arkadiusz Milik of Napoli celebrates with teammate Dries Mertens after scoring the first goal of his team during the Serie A match between SPAL and SSC Napoli at Stadio Paolo Mazza on October 27, 2019 in Ferrara, Italy.  (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Il Napoli ha affrontato la SPAL in trasferta a Ferrara nel match delle 15.00 della domenica pomeriggio di Serie A. Nel primo tempo il match ha vissuto di acuti dei singoli: il gol da fuori aria di Milik, la traversa su punizione di Petagna,...

Armando Inneguale

Il Napoli ha affrontato la SPAL in trasferta a Ferrara nel match delle 15.00 della domenica pomeriggio di Serie A. Nel primo tempo il match ha vissuto di acuti dei singoli: il gol da fuori aria di Milik, la traversa su punizione di Petagna, l'inserimento di Kurtic che porta al pareggio, qualche giocata di Mertens. Un tocco di mano di Vicari condiziona il finale dei primi 45 minuti di gioco, con il VAR che non concede agli azzurri il rigore fischiato dall'arbitro. Nella ripresa il copione non cambia: il Napoli attacca con continuità ma non riesce a far breccia nella retroguardia della SPAL. Un palo ferma Fabiàn Ruiz ed Ospina salva gli azzurri su un tiro di Vicari.

La squadra di Ancelotti spreca l'opportunità di accorciare su Inter e Juvenuts.

SPAL - NAPOLI, LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

Ospina 6: Inoperoso nella prima frazione di gara ed incolpevole sul gol di Kurtic. Nella ripresa si supera sulla conclusione di Vicari e tiene a galla il Napoli.

Malcuit 6: Spinge molto sulla destra fino a quando è in campo, crea spesso sovrapposizioni e superiorità numerica. Esce anzitempo a causa di un infortunio di cui non si conosce ancora l'entità.

(Dal 68' Callejon 6: Dà equilibrio e detta i tempi delle offensive del Napoli.

Koulibaly 6: Non fatica molto a contenere gli attaccanti della SPAL, partita di concentrazione e concretezza.

Luperto 6: Ancelotti gli concede ancora fiducia e la ripaga con una prestazione sufficiente. Fa a sportellate con gli avversari ed è sempre attento.

Di Lorenzo 6: Si destreggia anche sulla fascia sinistra che non è di sua competenza. Regge bene il confronto con Strefezza, ma non spinge come farebbe sulla destra.

Elmas 5,5: Nel primo tempo si mette in mostra con qualche giocata, prova ad imbucare Insigne in un'occasione e corre molto. Tende a spegnersi con il passare del tempo e ad uscire dalla manovra azzurra.

(Dal 53' Fabiàn Ruiz 6,5: Il suo ingresso rende il Napoli più incisivo e determinato nelle fase offensiva. Arriva alla conclusione in due occasioni dal limite colpendo anche un palo.

Allan 6: Partita di quantità e sostanza: suo il passaggio per il tiro dalla distanza di Milik.

Zielinski 6: È in crescita, ma ancora non si vede il vero Piotr. Non riesce ad infiammare il match con le sue giocate, ma si impegna e corre molto.

Insigne 6: Il capitano non mette la firma su questa partita, ma prova a creare insidie quando ha il pallone tra i piedi. Lanci in profondità, aperture per i compagni ed un passaggio illuminante al centro per Milik nella ripresa che però non trova il gol.

Mertens 6: Questa volta non riesce a far breccia nella retroguardia avversaria. Si rende pericoloso soprattutto nel primo tempo con qualche guizzo importante, procura un "quasi" rigore (annullato dal VAR), ma non incide in maniera determinante sul match.

(Dal 71' Llorente: S.V.)

Milik 7: Si ripete dopo la doppietta contro l'Hellas Verona, sua la rete che sblocca la partita. Partecipa sempre alla manovra, dialoga bene con i compagni, arriva più volte alla conclusione. Buona la giocata del velo sul tiro di Fabiàn Ruiz che. però, colpisce il palo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA: Armando Inneguale