Bari, il sindaco Decaro: “ADL non ha acquistato la società, gliel’ho assegnata io! Ecco perché l’ho preferito a Lotito”

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro ha rilasciato alcune dichiarazioni a RMC Sport. Ecco le sue principali parole: "Mi prendo tutta la responsabilità per la scelta che ho fatto: il Bari non l'ha acquistato De Laurentiis, ma gliel'ha assegnato il sindaco! I tifosi mi hanno chiesto trasparenza e rispetto per la città e per la storia del club. De Laurentiis ha messo la sua faccia, è una garanzia dal punto di vista sportivo, basta pensare quanto fatto con il Napoli. Poi mi ha detto che terrà separate le due società".

LOTITO - "La sua proposta era simile a quella di De Laurentiis, ma per le norme federali abbiamo scelto quella del patron del Napoli con cui ho litigato spesso, perché quando sono in giro per la città mi è difficile rispondere al cellulare. Lotito ha anche la Salernitana e per le norme federali, sarebbe stato più difficile un approdo anche in B".

MULTIPROPRIETA' - "Ormai il calcio è un'industria, non so per la questione della multiproprietà cosa potrà succedere. Magari se il Bari arriverà in A verrà ceduto ad un altro imprenditore. L'avvocato Grassani è uno dei migliori d'Italia, lavora sia per il Napoli che per il Genoa di Preziosi. Non è l'avvocato solo di De Laurentiis. Ho sentito parlare di lui da almeno quattro presidenti. Come ripartire? Adesso è giusto farlo dal basso e dalle tradizioni che ho affidato a De Laurentiis. Lui in mano ha la passione dei tifosi, non solo un titolo sportivo".