ultimissime calcio napoli

Simone Verdi, domenica sera, scenderà in campo contro il suo passato. Maurizio Sarri f

Simone Verdi, domenica sera, scenderà in campo contro il suo passato. Maurizio Sarri f

Simone Verdi, domenica sera, scenderà in campo contro il suo passato. Maurizio Sarri fu il suo primo maestro ai tempi di Empoli e, in occasione di Bologna Napoli, avrà l’occasione di rincontrarlo ma da avversario. Il calciatore...

Redazione

Simone Verdi, domenica sera, scenderà in campo contro il suo passato. Maurizio Sarri fu il suo primo maestro ai tempi di Empoli e, in occasione di Bologna Napoli, avrà l'occasione di rincontrarlo ma da avversario.

Il calciatore ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato:

Domenica al Dall'Ara arriva il Napoli.

«Per noi è un test importante, ci dirà quanto siamo cresciuti».

Che squadra affrontate?

«Una squadra che ha tutto per vincere lo scudetto».

Quanto brucia l'1-7 dell'anno scorso?

«Eh, tanto. Fu una notte da incubo, ma quelle sono partite così, dimmi, quante volte può capitare ad una squadra di perdere con sette gol di scarto? L'anno scorso ricordo noi e l'Atalanta a San Siro con l'Inter, poi stop. E' andata così, mettiamoci una pietra sopra. Ma per noi fu ancora più grave perdere contro il Milan 1-0 in casa, in undici contro nove...».

Le fa paura il Napoli?

«Lo temo, lo rispetto. E' tra le squadre che giocano meglio non solo in Italia, ma in tutta Europa».

E lei ritrova Sarri.

«Due anni insieme, ad Empoli. Lo posso dire: è il mio maestro, cioè, è l'allenatore che mi ha fatto fare il primo salto di qualità. Il nostro rapporto è iniziato e finito ad Empoli, nel senso

che non ci sentiamo più, ma c'è grande affetto e stima, almeno da parte mia. E sono sicuro, anche da parte sua. Lo rivedo volentieri, lo abbraccerò prima della partita».

REDAZIONE - Antonio De Crecchio.