Scozzafava: “Il Napoli ci piace, ma dimostriamo l’amore solo a parole”

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Monica Scozzafava, giornalista del Corriere del Mezzogiorno: “Il mio articolo? Te lo spiego subito. Alcune notizie vengono interpretate male, in maniera distorta. Una cosa è leggere con serenità un articolo che tratta un argomento, una cosa è leggerlo con il pregiudizio. Ho semplicemente detto, voluto dire, forse in maniera infelice, che questa è una città, che nel calcio, come in tantissime altre cose, dimostra il proprio amore soltanto con le parole. Quando bisogna passare ai fatti, è diverso. Mi piacerebbe che tutti facessero di più e parlassero di meno. Il popolo napoletano è invidiato in tutta europa, ma tante volte mostrano un po' di incoerenza. Dicono di amare la squadra e poi non sostengono la squadra allo stadio. C'è la crisi economica, il biglietto costa tantissimo, ma la società ha abbassato i prezzi. Il San Paolo fa schifo, è fatiscente, qualcosa è stato fatto. Oggi, quelle che erano considerazioni del passato, che potevamo prendere per buone, oggi sono degli alibi. Oggi chi vuole sostenere la squadra può farlo per poco in una struttura accogliente. I sostenitori delle curve, ci sono sempre e pagano per entrare, a Napoli e quando possono anche fuori Napoli. Mi ha innervosito il dibattito nei salotti, in cui da un lato 'Che bello Lllorente' fino all'altro ieri 'Chi è Llorente? Volevamo Icardi' e uguale con Ancleotti 'il pensionato', De Laurentiis negli anni ha costruito, con tante sfumature discutibili, un club che è cresciuto marginalmente più degli altri, ma è il pappone che non vuole acquistare per non vincere. Una buona parte dei tifosi che imputano al presidente che ha il braccino corto, hanno il braccino corto per primi perché utilizzano piattaforme illegali e non vanno allo stadio. Chiedo coerenza. E' una città piena di problemi e capisco chi dice che è una trasferta andare o parcheggiare allo stadio, ma non venitemi a dire che è perché De Laurentiis non investe".