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Schwoch
L'ex attaccante del Napoli, Stefan Schwoch, torna a parlare della sua esperienza a Napoli e anche del suo addio "inaspettato". Tra i vari temi trattati però, si è espresso anche su Ferlaino, De Laurentiis e tanto altro.
Stefan Schwoch, ex attaccante del Napoli, si è espresso così ai microfoni di Canale 8:
Quando andai via da Napoli ci rimasi malissimo. Soltanto tre giorni prima andai in sede e mi dissero che doveva stare tranquillo perché avrei rinnovato. Dopo due giorni però mi chiamò il mio agente e mi disse che mi aveva venduta al Torino. Mi sembrò stranissimo. Poi però quando diventi più grande, quando gli anni passano, riesce a ragionare con maggior lucidità. All'epoca avevo 31 anni e il Torino aveva offerto 10 miliardi. In quel momento il Napoli aveva problemi economici e probabilmente quella cifra serviva
Sì, c'è stata una possibilità di ritornare a vestire la maglia azzurra. Fu l'anno in cui il Napoli perse lo spareggio con l'Avellino. Aveva anche già trovato l'accordo con Mario. Ma poi mi successero dei problemi familiari e quindi preferii lasciare le cose così come stavano. Non c'era minimamente con la testa e declinai l'offerta. In quell'occasione poi gli dissi di andare a prendere Calaiò
Sui preferiti
Un attaccante in cui mi rivedo? Direi Mertens. Il preferito tra il belga e Milik? Senza dubbio Dries. Sarri o Ancelotti? Maurizio. De Laurentiis o Ferlaino? Non c'è dubbio che ritengo De Laurentiis un gran presidente, ma il cuore dice Ferlaino, è stato l'unico presidente che ho avuto che ho visto piangere per la sconfitta della sua squadra. Higuain o Cavani? Edinson tutta la vita, è un giocatore per cui io stravedo
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