Giuseppe Savoldi, storico attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino, soffermandosi sulle differenze tra Careca e Dries Mertens, che ha superato il brasiliano nella speciale classifica dei gol segnati in maglia azzurra. Ecco quanto evidenziato:
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Savoldi: “Mertens e Careca sono complementari, avrebbero anche potuto giocare insieme”
Savoldi a Il Mattino: "Mertens e Careca sono complementari, avrebbero anche potuto giocare insieme"
"Hanno caratteristiche diverse, ma entrambi hanno grandi qualità e avrebbero anche potuto giocare insieme, perché sono complementari, ma è difficile fare confronti e paragoni anche perché parliamo di ere geologiche diverse del calcio. Careca aveva qualità tecniche enormi e una velocità superiore a quella di Mertens. E poi noto anche una differenza tattica: il belga parte defilato mentre Careca agiva centralmente. Questo vuol dire anche che il brasiliano subiva una marcatura più serrata da parte dei difensori centrali".
Su Careca:"Se hai compagni come Maradona è più facile giocare, perché Diego accentrava su di sé l'attenzione di almeno due difensori e quando aveva la palla lui l'allenatore avversario chiedeva il raddoppio di marcatura. A quel punto c'era la possibilità che gli altri fossero liberi, e quando poteva Maradona serviva subito assist".
Su Mertens:"Mi piace la coppia con Lorenzo. Con Ancelotti vediamo qualcosa di diverso rispetto al passato. Insigne è libero di giocare dove vuole e dove può fare più male. L'allenatore impartisce le direttive, ma poi alla fine sono i giocatori che devono trovare la collocazione per fare meglio. Sta anche all'intelligenza calcistica dei singoli e Mertens è molto intelligente. Aveva dimostrato già con Sarri di avere potenzialità enormi come prima punta. E poi è un giocatore con grande forza di volontà mentale. Non ha paura di niente ed è un ragazzo molto competitivo".
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