La Lazio di Sarri inizia il suo percorso di “riabilitazione emotiva”. Il retroscena

“Sono deluso perché dopo 14 mesi di lavoro, e dopo questo buon inizio, mi aspettavo di avervi fatto capire che, soltanto con l'applicazione e senza superficialità, si possono raggiungere grandi traguardi. Se darete sempre il 100%, non ci saranno più questi cali. Altrimenti vi rimarranno grandi rimorsi”.

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Queste le parole di Maurizio Sarri rivelate dal Messaggero in un curioso retroscena "post-Europa". Dal ritiro di Piacenza, l'ex comandante del Napoli ha iniziato il suo percorso di riabilitazione emotiva. Discorso che vale tanto per lui quanto per la squadra. Ma non ci sono state strigliate anche perché, si apprende dal quotidiano capitolino che i tutti  i giocatori si vergognavano per la sconfitta europea. Ma la cura sarriana, a base di silenzio e pazienza, ha dato i suoi frutti con la bella risposta di Cremona. Un secco 0-4, tutti coinvolti. Tanto che a fine partita, Zanimacchia (cresciuto nella Juventus) si avvicina a Sarri e gli sussurra all'orecchio: “Mister, che spettacolo le tue squadre. Se ti avessero dato tempo a Torino.