Sarri: "Il Napoli prima di me finì a -24 dalla Juventus, io l’ho portato a -4"

Il Chelsea di Sarri presto come il suo Napoli

Il Chelsea ha pareggiato giovedì sera a Francoforte contro l'Eintracht per 1-1 in semifinale di Europa League. L'allenatore italiano si è ritrovato ancora una volta nel mirino delle critiche della stampa e della tifoseria inglese. Il gol di Pedro non è bastato per blindare l'accesso alla finale, ma tutto si giocherà il 9 maggio allo Stamford Bridge.

Maurizio Sarri ha rassicurato l'ambiente, spiegando come nel giro di due anni si potrà ambire alla conquista del titolo: "Sono sicuro che in due anni di lavoro saremo più vicini alla capolista. Il Napoli prima di me finì a -24 dalla Juventus. Con me prima a -9, poi a -5 e infine a -4. Ho avuto solo tre settimane per lavorare in estate. E 11-12 sessioni per la fase difensiva. A Napoli me ne occorsero una sessantina" riporta La Gazzetta dello Sport.

Il quotidiano prosegue poi presentando alcune considerazioni dell'ex Napoli sul calcio in Premier League: "Nella prossima stagione resto qui? Per quanto mi riguarda, sì. Voglio restare, il calcio inglese ha ritmi e atmosfere unici. Meritavamo di battere l’Eintracht, brava la squadra a risollevarsi in un momento difficile della stagione. In Inghilterra si gioca su altissimi livelli, forse i più alti che ci sono oggi, il tutto in un’atmosfera meravigliosa e con gli stadi sempre pieni".