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Sacchi: "Sarri uno che si adatta. Ancelotti sta bene dovunque. Conte ossessivo"

Sacchi: "Sarri uno che si adatta. Ancelotti sta bene dovunque. Conte ossessivo"

Arrigo Sacchi ha parlato di Sarri, Ancelotti e Conte pronti a sfidarsi nella prossima stagione

Redazione

Considerato tra i migliori allenatori al mondo, Arrigo Sacchi, ha rilasciato alcune dichiarazioni, in occasione di un'intervista ai microfoni de Il Mattino, proprio sulle figure alla guida delle migliori panchine della prossima stagione di Serie A.

SARRI -"Se lo ha scelto vuol dire che intende dargli sostegno. Altrimenti sarebbe un errore averlo chiamato. Ci sono tutte le condizioni perchè possano gettare le basi per quello che ho creato io al Milan. Maurizio mancava al calcio italiano. Lui è uno che si adatta a quello che trova. E alla Juve trova tanto".

ANCELOTTI -"Sta portando avanti un progetto importante, pieno di personalità. Il collettivo ed il gioco sono più importanti delle individualità e lui si sta imponendo. La sua intelligenza è mostruosa. Il calcio ha bisogno di maestri come il cinema ha bisogno di sceneggiatori e registi. Arrivò al Milan con dei problemi fisici ma gli rivelai come diventare un regista. Maradona rimase stupefatto. Mi disse 'Come è veloce Ancelotti'. Ed io replicai 'Ti sembra veloce di gambe, ma in realtà lui è uno che è veloce di testa'. Ed è rimasto così anche adesso. Carlo sta bene in ogni angolo del mondo, è l'uomo perfetto per allenare ogni squadra".

CONTE -"E' un tipo ossessivo e questo lo rende unico, non a caso uno degli allenatori più apprezzati al mondo: quando era con me in Nazionale prendeva sempre appunti sui miei allenamenti. Mi ha confessato che lo facevo ammattire, perchè per me allenare vuol dire mettere in moto i neuroni. E quindi non c'era un allenamento uguale a quello successivo".

SERIE A -"De Zerbi, Gasperini, Giampaolo, Andreazzoli, Di Francesco ma anche Fonseca alla Roma. L'impressione è che ci sia la voglia, da parte delle società del nostro Paese, di mettere il gioco davanti a tutto. D'altronde, più si gioca bene e più è semplice vincere".

Redazione