Cristiano Ronaldo senza freni e diretto. Così si presenta il calciatore portoghese, oggi alla Juventus, ai microfoni di France Football, ai quali parla del suo approccio al campionato italiano ma anche delle accuse di molestie sessuali, che nelle ultime settimane hanno sconvolto la sua serenità.
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Juve, Ronaldo: “Difficile l’addio al Real, non sono qui per soldi. Mayorga? Io innocente, ma tutto questo…”
Cristiano Ronaldo parla a 360° della sua vita professionale alla Juventus e del caso Mayorga
Di seguito alcuni passaggi chiave riportati da calciomercato.com: "In termini di club credo di aver fatto la scelta giusta e che sia stato un trasferimento ben riuscito. Ho realizzato tante cose buone a Madrid e ho passato tanti momenti incredibili che mi rimarranno per sempre e con dei compagni di grande valore. E anche i tifosi, ovviamente. Credo però che dopo 9 anni era giunto il momento di cambiare squadra. Passare dal Real alla Juve potrebbe sembrare strano agli occhi di molte persone, ma per me ha senso e ne sono molto orgoglioso. Non nascondo che è stato un po' difficile, ma a volte il cambiamento è necessario. Sono una persona a cui piacciono le sfide. Non mi piace stare in una comfort-zone. Preferisco buttarmi in nuove sfide e trovare l'adrenalina che fornisce questa eccitazione".
La sua scelta non è stata motivata da ragioni economiche: "È stato detto e scritto che me ne sono andato per soldi, ma non è questo il caso. Soldi ne ho abbastanza e non ne faccio un'ossessione. Secondo voi mi alzo la mattina per andare a giocare solo per il mio stipendio? Mi piace il calcio, la sfida. Se fosse stato solo per soldi sarei andato in Cina dove avrei guadagnato 5 volte di più rispetto alla Juve o al Real. La differenza è che alla Juve mi hanno dimostrato di volermi realmente".
In merito alle accuse dell'ex modella Mayorga:"Ovviamente questa storia interferisce nella mia vita: ho una compagna, quattro bambini, una madre anziana, sorelle, un fratello, una famiglia a cui sono molto vicino. Per non parlare della mia reputazione, che è quella di qualcuno esemplare. Per i miei compagni di squadra, la mia famiglia, i fan che mi sostengono, questa storia non è irrilevante. Io nella mia testa sono solido, so che uomo e che professionista sono. Immagina però cosa possa rappresentare qualcuno che ti dice che sei uno stupratore. So chi sono e cosa ho fatto. La verità uscirà. E le persone che oggi criticano, espongono la mia vita sotto i riflettori, la rendono un circo, queste persone vedranno... Vedremo se quel giorno, queste persone metteranno il mio nome sulla prima pagina dei giornali per dire che io sono innocente!".
Prosegue poi:"Ho dato spiegazioni alla mia compagna. Mentre mio figlio, Cristiano Jr, è troppo piccolo per comprendere. Il colpo maggiore è per mia madre e per le mie sorelle. Sono sbalordite e allo stesso tempo molto arrabbiate. Questa è la prima volta che le vedo in questo stato. Sono io che sono obbligato a calmarle, quando logicamente dovrebbe essere il contrario. Soprattutto mia madre: lei è inconsolabile. Le ho parlato a lungo, le dissi: 'Mamma, lo sai che persona hai in casa? Sai come mi hai cresciuto, l'educazione e l'amore che mi hai dato'. È per lei che io subisco ancor peggio l'opinione pubblica. Ci sono tante persone che mi amano come persone che mi odiano, per quello che sono. Quello non mi importa, ma quando tutto questo sarà finito voglio vedere cosa diranno queste persone. So di essere uno dei più famosi su questo pianeta. So anche che io vendo, e tutto ciò che di male si dice di me è più enfatizzato dai media, ripreso, e messo alla luce, rispetto a ciò che si dice di positivo. Molte persone, specialmente in TV, me l'hanno spiegato. Allora incasso, cerco di stare calmo. Ma queste cose non le dimentico, rimane tutto, dentro di me".
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