Ronaldo accusato di stupro, gli sponsor sono preoccupati: la Nike potrebbe abbandonarlo, ci pensa anche Save The Children

Le accuse di stupro rivolte a Cristiano Ronaldo, rispetto a un episodio ipoteticamente verificatosi dieci anni fa, preoccupano il campione portoghese, già sceso in campo per difendersi da una situazione per lui surreale quanto falsa.

La Juventus non ha esitato a difendere pubblicamente il suo tesserato, pur non eccedendo nell'esporsi. Tuttavia questa situazione, indipendentemente da come finirà, può creare, e in parte lo sta già facendo, un danno d'immagine all'ex Real Madrid.

Secondo quanto riferisce La Stampa, alcuni suoi sponsor sono preoccupati, infatti: "L’accusa di stupro, sollevata nei giorni scorsi da Kathryn Mayorga per una presunta violenza nel giugno 2009 a Las Vegas, ha fatto il giro del mondo e sta innescando profonde riflessioni tra gli sponsor di CR7, che nel 2017 ha guadagnato 80 milioni di euro. Nike, con cui ha un accordo a vita, si è detta «profondamente preoccupata dalle accuse inquietanti», mentre EA Sports e Save The Children valutano attentamente l’evolversi della situazione. La denuncia presentata dalla modella americana, come ha rivelato il settimanale «Der Spiegel», ha portato alla riapertura del caso da parte della polizia del Nevada".