L’analisi più lucida sulla nazionale e sui “tiepidi entusiasmi” da Nations League

Riccardo Cucchi, storico radiocronista RAI, è intervenuto sul suo profilo Facebook e ha commentato le ultime vicende della Nazionale. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Così Riccardo Cucchi sulla nazionale italiana: le sue considerazioni

"Due vittorie senza subire gol e primo posto nel girone. Due buone prestazioni che hanno messo in evidenza la voglia di giocare e una discreta intensità. Ma anche qualche approssimazione sul piano tattico. Mancini si è sgolato più volte a Budapest per suggerire movimenti. È una squadra che rispecchia perfettamente il calcio italiano. Talenti assoluti non ce ne sono. Ci sono alcuni buoni giocatori e alcuni giovani interessanti. E sicuramente è una squadra che avrebbe meritato di essere al mondiale. Ma non è tra le più forti. Aver sbagliato di fatto 5 partite l'ha condannata alla seconda amarissima esclusione. Intanto c'è il primo posto nel girone di un torneo nato per evitare amichevoli spesso inutili e poco interessanti. Del resto le nazionali devono poter avere spazi per prepararsi alle gare di qualificazione europee e mondiali. Ma c'è da lavorare ancora".