Renica difende Maradona: “Solo un uomo disonesto come Facci poteva sputare veleno su Diego”

Alessandro Renica, ex compagno di squadra di Diego Armando Maradona, con un lungo messaggio su Facebook ha voluto difendere l'argentino, suo caro amico.

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Il post su Facebook di Renica in difesa di Maradona

"Facci, quindi il ladro era Diego? Per uno e dico un episodio dove la sua voglia di vincere per far vendicare l’Argentina dopo la guerra con l’Inghilterra e regalare una gioia dopo le umiliazioni e la morte di tanti connazionali nelle Falkland lo portò a commettere quel gesto sbagliato ma con una motivazione forte?..  da lì a farlo passare da “ladro”,ci voleva solo un disonesto, arrogante, ignorante in malafede come lei ,solo lei poteva sputare veleno in quel modo. Ma lo sa che è in Italia paese pieno di scheletri nell’armadio? Perché non parla del calcio scommesse e dei calciatori loro si “delinquenti “che si son venduti le partite?  Oppure dei cascatori che rubano rigori e partite con tuffi degni del miglior” Cagnotto” sistematicamente ? Queste nefandezze il capitano non le hai mai fatte si ricordi” la pelota non si tocca” incorruttibile,leale è pieno di valori ...credo che dopo i suoi giudizi. si sia toccato il fondo in questa nazione ...ps: nel secondo capitolo gli spiegherò anche “Maradona “in campo ignorante di un Facci, così capirà che prima di esprimere un giudizio si deve informare e pulirsi la bocca quando parla di “ Diego un esempio di lealtà e correttezza generosità ,era il migliore di tutti ,come riconosciuto da tutto il mondo del calcio,ora spero che in tribunale debba risarcire con decine di migliaia di euro per le bugie diffamatorie su Maradona, gli serva da lezione , tutto il fango che ha gettato gratuitamente sul il nostro “Mito he non merita questo, merita solo rispetto e Gloria conquistate sul campo ..Diego non si tocca...

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