Quando vede la Roma, vede rosso. Si potrebbero sintetizzare così le prestazioni di Pepe Reina contro la squadra giallorossa. Più volte, in più occasioni, il portiere spagnolo ha dato dimostrazione della sua grandezza. All'Olimpico soprattutto, per due anni consecutivi sha mostrato parate prestigiose che hanno permesso al Napoli, entrambe le volte in vantaggio di un gol, di portare a casa la vittoria e i 3 punti.
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CdS – Reina vede la Roma e si trasforma. Le sue parate da standing ovation, il meglio del repertorio
Pepe Reina ha un ottimo rapporto con la Roma. Quando vede giallorosso spesso diventa miracoloso tra i pali.
Il Corriere dello Sport elogia il numero 25 azzurro:
"Contro la Roma non si limita ad interventi eccezionali, ma alza l’asticella, si prende la standing ovation, tira fuori il meglio del suo repertorio, scova in sé le energie ed il talento e lascia che si sprigionino in una scena. Eccola, è Reina contro Alisson, ma a distanza, sotto gli occhi di Morgan De Sanctis, che a Napoli ha lasciato amici in quantità industriale, e va ad intrecciarsi in questo sabato intrigante, nell’incertezza d'una partita che può anche restare appesa ad una istantanea, fosse pure una soltanto. Sembra un quadro, un’opera d’arte che appartenga alla vena creativa di un artista: invece è la rappresentazione dell’abilità tecnica e della elasticità fisica, la sintesi dell’atletismo. Eccole qua, le slide di quei Roma-Napoli divenute, mediaticamente, un poster per poter domare la propria amarezza o guarnire la personale felicità: è tutto racchiuso in quel volo, il tormento e l’estasi della gente, e Pepe Reina".
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