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Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn al termine del pareggio per 2-2 contro il Genoa.
"Il gol che ha innescato la rimonta? Avevo bisogno di queste sensazioni ma soprattutto c'era bisogno di una scossa. Abbiamo fatto un primo tempo negativo con giro palla lento ed eravamo troppo orizzontali. Ci siamo complicati da soli le cose e non dobbiamo essere contenti. Ci porteremo dietro la rabbia nelle tante partite che dovremmo affrontare in questo periodo. Dobbiamo resettare, partendo dall'impegno di Champions. I blackout delle ultime partite. Io credo che sia soprattutto un aspetto mentale. Conoscevamo bene l'ambiente e le caratteristiche della squadra. Dal punto di vista tecnico non siamo riusciti a entrare nelle linee, c'erano poi posizioni non corrette sulle preventive che ci hanno provocato contropiedi. Dobbiamo lavorare con lucidità anche quando non arrivano i tre punti. Il mio Ruolo? Io mi sento naturale come prima punta. Nelle zone centrali del campo mi sento più a mio agio, ma sono a disposizione del mister per le altre posizioni. La concorrenza di Kvara e Osimhen? Per me è stimolante. La competizione è tanta in attacco e il livello di tutti i calciatori in rosa è altissimo, ma per me questo è positivo".
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